Parola chiave cercata pil
Vi proponiamo un'intervista realizzata dalla redazione di Arianna Editrice al dottor Marco Saba, autore di "O la banca o la vita" descritto come "una ricerca sulla criminalità finanziaria avvincente come un racconto di spionaggio".
di La Redazione di Arianna Editrice - 29/12/09
Le ricerche dimostrano che i bambini cresciuti in città hanno problemi di depressione o disagi emozionali. C'è davvero da stupirsi? Proviamo a ripercorrere la giornata di una famiglia italiana tipo.
di Valerio Pignatta - 29/12/09
Da qualche giorno nelle librerie la prima “guida” italiana per vivere meglio e uscire dalla crisi come annuncia il sottotitolo del volume. Obiettivo del nuovo libro di Maurizio Pallante è aiutare i lettori a orientarsi nella crisi, spiegarne le cause e, soprattutto, proporre soluzioni accessibili e alla portata di tutti: singoli, famiglie, governi.
di Giorgio Cattaneo - 29/12/09
Anche quest’anno il Buy Nothing Day non si è fatto attendere. Allo scadere del mese di novembre, come ogni anno dal 1992, scocca la giornata che “vieta” l’acquisto di qualsiasi prodotto nell’arco delle 24 ore. Un atto di consapevolezza non molto semplice per chi, come molti di noi, è abituato a comprare senza pensare.
di Salvina Elisa Cutuli - 26/11/09
La nostra società è basata su una crescita economica continua ed imperante, il cui principio si sta trasformando in una vera e propria religione. Coloro che si rifiutano di adeguarsi praticando diversi stili di vita che diminuiscono i consumi, che autoproducono cibo… tutta questa gente è considerata eretica, perché adora il Diavolo: la Decrescita!
di Redazione - 25/11/09
Il Corriere della Sera ci dice in un articolo che i tossicodipendenti di oggi sono professionisti, madri di famiglia e studenti. Persone che, in quanto benestanti, dovrebbero essere felici. È chiaro che c'è qualcosa che non quadra. Che sia forse l'idea di "felicità" a essere sbagliata?
di Francesco Bevilacqua - 1/11/09
Mentre per rilanciare l’economia si costruiscono case su case e si promuovono massicci incentivi per l’acquisto delle automobili, il Paese reale parla una lingua diversa e preferisce andare in bicicletta.
di Romina Arena - 14/10/09
Un mondo alla rovescia è ancora possibile. Lo conferma il nuovo libro di Michele Buono e Piero Riccardi che affrontano i temi più importanti su cui puntare per avviare un “rovesciamento” del nostro sistema di vita: l’energia e i mutamenti climatici, l’agricoltura e l’alimentazione.
di Andrea Bertaglio - 7/10/09
L’esponenziale crescita del PIL cinese ha subìto una battuta d’arresto tanto brusca quanto inattesa. Colpa della recessione di Stati Uniti ed Unione europea. Valeva davvero la pena per i cinesi abbandonare in massa le campagne per cedere alle tentazioni della società dei consumi ed a un’industrializzazione basata fino all’80% sulle esportazioni in Occidente? Indipendentemente dalla risposta a questo quesito, sono ora in molti a dover tornare sui propri passi.
di Andrea Bertaglio - 4/10/09
Fino al 2050 ci restano ‘appena’ 970 miliardi di tonnellate di CO2 da utilizzare. Ecco come spartirle in modo equo tra tutti i Paesi del mondo. - 4/10/09
Da alcuni anni Maurizio Pallante ed il Movimento per la Decrescita Felice mettono al centro dei loro discorsi e delle loro proposte la contestazione al PIL come metro di misura del benessere dei popoli e delle nazioni. Dopo essere stati definiti molte volte dei catastrofisti, dei retrogradi se non addirittura degli ingenui, il profondo senso della messa in discussione di un certo tipo di sviluppo e di una impossibile crescita economica illimitata è stato recepito anche dai massimi livelli del mondo politico europeo.
di Andrea Bertaglio - 30/9/09
Anche il Sole 24 ore ha cambiato prospettiva: oltre alla solita classifica del PIL, il Prodotto Interno Lordo, quest'anno ha proposto anche quella del BIL, il Benessere Interno Lordo. Per quanto sia difficile ridurre in numeri la vera felicità, questa apertura segna un importante passo avanti che in futuro potrà forse portare a un cambio di mentalità.
di Francesco Bevilacqua - 22/9/09
Quello dato da Sarkozy pochi giorni fai, alla presentazione del rapporto Stiglitz-Sen, è solo l'ultimo dei colpi inferti a questo indicatore ormai moribondo e abbandonato da tutti. Abbandonato in teoria, perché poi in pratica non c'è governo che non abbia come obiettivo “la crescita”.
di Daniele Girardi - 17/9/09
In un mondo sempre più ricco e accecato dallo sfavillio del progresso, non è più così assiomatico che la crescita corrisponda al benessere. Di che sviluppo si parla quando per raggiungere un determinato grado di benessere si passa per l’annichilimento dell’individuo, la razzia delle risorse naturali, l’inquinamento dell’acqua, dell’aria e della terra? Se lo sviluppo economico affama i poveri, come si può parlare di miglioramento?
di Romina Arena - 14/9/09
Luca Savioli, sulSole 24 Ore, ha pubblicato un'intervista a Luca Pardi (vicepresidente di ASPO Italia). Ne è uscito un articolo incentrato sulla fine della crescita, il picco del petrolio, le rinnovabili e così via. Tutte cose scontate per chi ci legge. Ma se è Il Sole 24 Ore a pubblicare certe notizie, significa che qualcosa si sta muovendo davvero...
di Redazione - 7/9/09
Come disse Bob Kennedy nel 1968, «il Pil misura di tutto, tranne quello che ci serve per essere felici». Proprio qui, alla parola “felice”, si inserisce la peculiarità italiana della Decrescita: non una nuova tendenza settaria, magari di sapore new age, ma una vera e propria ridefinizione antropologica di priorità. Una rivoluzione culturale, ispirata dal bisogno di un nuovo umanesimo.
di Giorgio Cattaneo - 26/8/09
Fino a quando dominerà il paradigma della crescita infinita, non si potrà mai arrestare il fenomeno delle migrazioni. Quest’ultimo – insieme a guerre di occupazione per accaparrarsi le risorse, consumismo ed inquinamento – si ridurrà soltanto con uno stile di vita più sobrio e con l’implementazione dell’autoproduzione di beni. Vi presentiamo “Decrescita e migrazioni”, nuovo ed interessante libro di Maurizio Pallante.
di Andrea Bertaglio - 28/5/09
Vi proponiamo la prima parte della nostra intervista a Giovanni Lollo. Il presidente di Arcipelago Veneto, dopo una descrizione del sistema macroeconomico e della sua attuale crisi, ci illustra gli scopi e le caratteristiche dello SCEC.
di Francesco Bevilacqua - 28/4/09
Consumi che si contraggono, fabbriche che chiudono, opportunità di lavoro che si riducono drasticamente, malessere dilagante: la recessione diviene ogni giorno più profonda. La diminuzione del Pil a lungo auspicata dai fautori della decrescita non è questa, bensì quella ottenuta limitando gli sprechi per indirizzare le risorse risparmiate verso la creazione di opportunità occupazionali più gratificanti di quelle finora offerte dalla società della crescita.
di Marco Cedolin - 2/4/09
Dalla Cina le ultime notizie raccapriccianti sulle condizioni di centinaia di migliaia di abitanti che vivono sulle sponde dei fiumi, tra i più inquinati al mondo, utilizzando le acque infestate per usi alimentari e agricoli come se niente fosse.
di Salvina Elisa Cutuli - 30/12/08
Grazie al sito ideato e gestito da Domenico Barranca è possibile donare, scambiare e prestare oggetti, liberandoci di ciò che a noi non serve più, ma che potrebbe essere utile ad altri. Lo abbiamo intervistato per farci raccontare quali sono state le motivazioni che lo hanno spinto a realizzare un “luogo virtuale” in cui potersi incontrare per contribuire a salvare il pianeta.
di Salvina Elisa Cutuli - 3/12/08
All’apertura del Consiglio Europeo Ambiente, il nuovo rapporto Ecofys per il WWF: fotografia delle emissioni in Italia e tutte le opportunità di sviluppo offerte dalla lotta al cambiamento climatico.
- 3/12/08
State per leggere il primo di una serie di articoli basati sulla conversazione che abbiamo avuto con Maurizio Pallante lo scorso settembre in Piemonte. In questo primo “capitolo”, Pallante ci introdurrà al concetto di Decrescita Felice accennando alle sue origini, spiegandoci la differenza tra beni e merci e dimostrandoci che la decrescita è intrinsecamente felice. Buona lettura!
di Daniel Tarozzi - 11/11/08
Il mondo è "in crisi". Le borse crollano, le banche chiudono, i capitali sfumano. E i politici si affannano a cercare soluzioni in grado di far ripartire la "crescita". E non si rendono conto che questo modello è ormai esaurito e che si va verso una decrescita che potrà essere catastrofica o "felice" a seconda di come noi la affronteremo.
di Marco Cedolin - 9/10/08
La politica italiana, pur ammettendo formalmente l'urgenza dei problemi legati ai cambiamenti climatici, sta continuando ad incoraggiare tanto a livello nazionale quanto a livello locale l’incremento delle emissioni inquinanti finalizzato a creare la crescita economica.
di Marco Cedolin - 17/9/08
Quello che state per leggere non è il pensiero di qualche no global, di un teorico della decrescita felice, di un seguace dei verdi. Sono le parole che pronunciò Robert Kennedy tre mesi prima di essere ucciso.
di Redazione - 16/4/08
Limitato, scorretto, dannoso: il Pil è un parametro completamente inadatto a misurare il benessere di una società. Un gruppo di studiosi e attivisti propone una nuova strada per il ripensamento del pianeta e delle comunità: la decrescita.
di Stefano Zoja - 28/2/08