Viaggiare al tempo della decrescita felice (puntata 14)

Il nostro esperto di vie traverse, Paolo Merlini, ci guida questa volta alla scoperta della Ferrovia Alifana, la linea ferroviaria gestita dalla Metrocampania Nord-Est che congiunge Napoli, Caserta e Piedimonte.

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di Paolo Merlini

ferrovia alifana
Per Ferrovia Alifana si intende comunemente la ferrovia Napoli – Caserta – Piedimonte Matese
“Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”

Sant’Agostino

Come preannunciato, la mobilità campana meriterebbe una rubrica a se stante. Io ogni volta che ne scopro una parte, me ne compiaccio. Tanti sono le autolinee, i traghetti e le ferrovie che ho intenzione di raccontarvi: Sita Campania, Circumvesuviana, Metrò del Mare, ecc. ecc.

Oggi però partiamo con una linea ferroviaria a me molto cara: la Ferrovia Alifana. Per Ferrovia Alifana si intende comunemente la ferrovia Napoli – Caserta – Piedimonte Matese. Questa linea ferroviaria è gestita dalla Metrocampania Nord-Est insieme ad altre 2 linee ferroviarie: la Napoli – Cancello – Benevento e la Napoli – Giuliano – Aversa.

Molto chiaro è il sito della Metrocampania Nord-Est. Dopo l’intro, una cartina delle lineee ci aiuta ad orientarci. Nel la testata della home page, ci sono i “pulsanti” per la ricerca degli orari e per approfondire altri particolari del servizio di trasporto, ma molto importante, lampeggia il numero verde del Call Center: 800 05 39 39.

Molto pratico è il motore di ricerca per trovare gli orari. I treni partono da Napoli Centrale e raggiungono il capolinea di Piedimonte Matese in poco meno di 2 ore passando per: Acerra, Cancello, Maddaloni Inferiore, Caserta, Santa Maria Capua Vetere.

A Santa Maria Capua Vetere, inizia la salita per il Matese ed il treno ferma in tante stazioni. Qui segnalo solo le principali: Anfiteatro, S. Angelo in Formis, San Iorio, Triflisco, Piana del monte Verna, Caiazzo, San Marco, Dragoni e Alife.

Il servizio è buono e molto frequentato da pendolari oltre che da studenti. Il biglietto di sola andata Napoli Centrale – Piedimonte Matese è un biglietto di Fascia 7 e costa 5.20 euro. Piccolissimo prezzo per lo spettacolo che potete apprezzare guardando fuori dal finestrino.

Ma a questo punto, di certo vi domanderete perché andare sul Massiccio del Matese. La risposta è semplice, perché trattasi di una montagna molto bella e facilmente accessibile. Piedimonte è la sua “porta” principale e centro del Parco Regionale del Matese.

piedimonte matese
La cittadina di Piedimonte sorge sulle pendici meridionali del Matese ed è stata un importante centro commerciale e manifatturiero nel settore tessile
Pensate che da Piedimonte (CE) partono percorsi escursionistici per le zone più belle del Parco. La cittadina sorge sulle pendici meridionali del Matese ed è stata un importante centro commerciale e manifatturiero nel settore tessile (tessuti di lana e di cotone). Testimonianza dell’antico splendore sono il teatro, oggi cadente ma dalla facciata molto affascinante, ed la bella piazza centrale. Da Piedimonte la strada, paradiso dei ciclisti, sale verso Castello del Matese e prosegue per San Gregorio Matese (nel territorio comunale del quale c’è il magnifico Lago Matese), per poi giungere dopo 40 km a Campitello Matese. Posti indimenticabili!

Solo 20 Km separano Campitello Matese da Bojano (CB). Bojano oltre ad essere un interessante paese dove si producono delle eccellenti mozzarelle, è anche una stazione ferroviaria della linea Termoli – Campobasso il servizio della quale è sospeso in questo periodo e svolto da comodi autobus sostitutivi. Il bus corre sulla Strada Statale 647 di Fondo Valle del Biferno detta Bifernina, un nome che è tutto un programma.

Ma come si può resistere al richiamo di un nome così: la Bifernina...

Nel 1972, fu costruita una diga sul fiume Biferno: la Diga del Liscione che ha dato luogo al bacino artificiale che prende il nome di Lago di Guardialfiera.

Bene, se mai andrete sulla Bifernina, non vi distraete prima di essere transitati per il lago in questione. Infatti, la strada sovrasta il lago, grazie ad alti viadotti, nella tratta iniziale e finale e lo lambisce nella parte centrale.

Che spettacolo!

Articolo tratto da MDF

25 Gennaio 2010 - Scrivi un commento
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