Sylvain Tesson “Baku, elogio dell’energia vagabonda” - Excelsior 1881
È per me difficile riportarvi la gioia che ho provato quando ho scoperto l’efficienza delle autolinee della provincia di Rimini. Il servizio di trasporto pubblico locale fa capo alla AM Agenzia Mobilità. Un clik sulla piccola immagine e si apre il mondo dell’entroterra riminese.
Si possono raggiungere comodamente ed economicamente tutte le belle località dell’Appennino alle spalle di Rimini con i bus della Tram Rimini. Per esempio: San Leo, Carpegna, Sant’Agata Feltria, Pennabilli, Talamello, Novafeltria ecc. ecc.
Vi assicuro che è un tripudio di sensi!
Sono certo che molti di voi avranno sentito parlare del paese in Alta Val Marecchia, rifugio di un grande poeta e sceneggiatore, Tonino Guerra, ricordato dai più per il suo inguaribile ottimismo. Ecco, per apprezzare la bellezza della Val Marecchia bastano pochi euro per il biglietto del bus.
Di fronte alla stazione ferroviaria di Rimini, c’è il chiosco della Tram Rimini che vende biglietti, dispense e informazioni. Il bus in un attimo esce dal centro di Rimini, transitando anche di fronte al famoso Arco di Augusto. La prima parte della Strada Statale 258 detta Via Marecchiese, non è certo memorabile: un’accozzaglia di capannoni e centri commerciali. Però come ci allontaniamo dalla città costiera e la valle inizia ad allargarsi, possiamo godere di uno spettacolo della natura non troppo antropizzato.
Prima di arrivare a Novafeltria, dove si cambia il bus, si possono notare sulla sinistra, arroccati sull’altro lato della valle, i paesi di San Leo e Carpegna. Lo sguardo spazia e lo spirito vola!
Novafeltria (275 m.s.l.m) è piccolina, il bus ferma nella piazza principale, Piazza Vittorio Emanuele dove c’è il “celebre” Caffè Grand’Italia. Il bar, inaugurato nel 1922, è nello stesso palazzo del Municipio. La visita al Caffè Grand’Italia, con la sua aria d’altri tempi, vale da sola il costo del biglietto. A pochi passi dalla piazza Vittorio Emanuele corre la Strada Statale e se il viaggiatore alza lo sguardo in direzione nord, noterà poco più in alto un bel borgo al quale si accede tramite una specie di rampa in cemento armato. Trattasi di Talamello, celebre per il suo formaggio di fossa. Sulla piazza, dopo un po’ arriva un altro bus che in pochi minuti conduce il viaggiatore a 2 passi dalla piazza di Pennabilli (629 m.s.l.m). Bella, in mezzo alla valle. Pennabilli profuma di buono. Parliamo dei costi di questo grande viaggio. Il biglietto Rimini - Novafeltria (4^ fascia tariffaria extraurbana) costa 2 euro e 50 centesimi.
Mentre il biglietto Rimini - Pennabilli (5^ fascia tariffaria extraurbana) costa 3 euro.
Praticamente un furto!
Sul sito si possono trovare tutti gli orari.
la linea Rimini - Novafeltria è la numero 160 ed il viaggio dura circa 60 minuti, mentre la linea 161 identifica la Novafeltria - Pennabilli.
La linea Rimini - Novafeltria, parte quasi ad ogni ora del giorno.
Quindi, Val Marecchia in libertà!
A margine vi segnalo che Pannabilli (PS) dista solo 49 chilometri da Sansepolcro (AR). Durante i mesi della scuola, c’è possibilità di partire da Novafeltria o da Pennabilli alla volta di Badia Tedalda (AR) dove le Autolinee Baschetti, in coincidenza, accompagnano i viaggiatori fino a Sansepolcro (capolinea della Ferrovia Centrale Umbra, ma anche della Sita. Ben collegato con Arezzo dalla quale dista meno di 60 minuti di bus).
Ma, 49 chilometri, si possono fare pure a piedi, come ci insegna Luigi Lazzarini dell’associazione La Boscaglia transitando per il Passo di Viamaggio.
Insomma: partite!
Paolo Merlini
(esperto di vie traverse)
Articolo tratto da Movimento per la Decrescita Felice
16 Luglio 2009 - Scrivi un commento