"Mamma, ho paura della natura"

Si chiama "Sindrome da deficit di Natura" e sarà il cruccio delle nuove generazioni. A teorizzarla è stato il ricercatore americano Richard Louv che sostiene che la mancanza di un contatto diretto con la natura può portare nei bambini disturbi dell’attenzione, stress e ansia. Oltre che un totale disinteresse per il mondo.

CONDIVIDI: Condividi su Facebook Condividi su Ok Notizie Condividi su Fai Informazione Condividi su del.icio.us Condividi su Twitter Condividi su Digg Condividi su Technorati Condividi su Google

di Andrea Boretti

bambini natura citta videogame
I bambini spaventati dalla vita all'aperto preferiscono i videogame ai parchi divertimenti
Sensazioni di sradicamento dal mondo, difficoltà di concentrazione, stress, ansia, depressione. No, non è l'elenco delle malattie di un impiegato medio, ma i sintomi del Nature Deficit Disorder, ovvero "Sindrome da deficit di Natura", una patologia che colpisce bambini e adolescenti teorizzata dal ricercatore americano Richard Louv nel suo libro Last Child in the Wood.

Nella nostra società afferma Louv - che ha passato dieci anni in giro per gli Stati Uniti parlando con genitori e bambini - i genitori proteggono i figli in maniera eccessiva con il risultato che il raggio di allontanamento medio di un bambino americano dalla sua casa è nove volte inferiore a 30 anni fa. I genitori, spesso istigati in maniera eccessiva dai media, hanno paura dell'estraneo, il bambino si chiude in casa o rimane nei paraggi, rinuncia ad esplorare non solo la natura, ma anche l'ambiente urbano in cui vive.

Succede così che bambini spaventati dalla vita all'aperto preferiscono addirittura i videogame ai parchi divertimenti. Calcola Louv che un bambino americano medio passa ben 44 ore alla settimana davanti ad un media digitale (tv, computer, console, ecc.).

Ma la rinuncia ad una vita all'aperto è solo la prima delle cause del Nature deficit disorder; tra queste c'è la progressiva erosione degli spazi verdi non solo nelle aree urbane ma anche in quelle extra-urbane e dove questi ancora esistono non sono accessibili, sono aree ristette, protette, riservate. La natura, non va solo protetta, va vissuta, ma questo è oggigiorno forse ancora più difficile.

Succede così che oltre alle patologie elencate sopra, i bambini abbiano paura e non conoscano - se non per interposto media - animali e piante. Vi ricordate la storia del bambino che si stupisce che i polli abbiano solo due zampe e non sei come se ne trovano nelle confezioni al supermercato?

Tutto questo, dice Louv, è realtà. Tutto questo succede nonostante diverse ricerche - tra cui in particolare una dell'Università dell'Illinois - dimostrino che anche la minima esposizione dei bambini affetti da disturbi dell'attenzione ad un ambiente naturale riduce i sintomi della malattia stessa. Stesso discorso vale per gli animali che Peter Kahn e Stephen Kellert nel loro libro Children and nature: psychological, sociocultural, and evolutionary investigations definiscono molto importanti soprattutto durante infanzia e adolescenza.

bambini parco animali educazione
I bambini cresciuti con una legame quasi inesistente con natura e animali, possono mostrarsi disinteressati al mondo che li circonda
Il rischio più a lungo termine, dice poi Louv, è che bambini cresciuti con una legame così sottile, quasi inesistente con natura e animali, crescano oltre che con mille problemi anche disinteressati al mondo che li circonda. Il problema quindi non è solo dei singoli, ma dell'intero pianeta che in un futuro potrebbe pagare il prezzo di questo disinteresse crescente. Sebbene i sintomi si manifestino soprattutto nei bambini, è probabile, che la sindrome da deficit di natura sia oggi una malattia che, in senso lato, affligge tutto il mondo occidentale o gran parte di esso, in cui la routine casa/macchina/ufficio/palestra/casa è ormai diventata la normalità e gli spazi di ricreazione sono guidati, circoscritti e protetti (sport/palestra/cinema/locale).

Se in questo ciclo non c'è tempo per natura e animali o anche solo per stare un poco all'aria aperta, a chi servono i parchi? A chi servono le aree verdi in città, i prati non coltivati, le aree non edificabili? A nessuno, e infatti sono sempre meno...

Nel suo libro Louv parla di malattie, parla di natura come medicina - forse prima dell'anima che del corpo - ma sogna anche un futuro dove uomo e ambiente vivano ancora una volta in sintonia. Louv le chiama "Zoopolis", le città del futuro come le immagina lui; città dove non ci sarà differenza tra elementi urbani e natura, città dove bambini e adulti conoscono, preservano e si prendono cura degli ecosistemi crescendo così più felici e spensierati. Certo, è solo un sogno, ma ci sono altre alternative?

PER SAPERNE DI PIU' SULL'ARGOMENTO
Scuola Natura

Attività e giochi all'aperto per ritrovare un contatto autentico con la natura e mettere in condizione i...
Continua...
Il Colore del Grano

In questo libro l'autore propone un'esposizione cauta alla natura, non un ritorno all'arcadia, ma un...
Continua...
Bambini Paurosi, Tristi ed Irrequieti

L'autore è un esperto di pedagogia medica ad indirizzo antroposofico. «se si vuole impedire che avvengano...
Continua...
 
12 Aprile 2010 - Scrivi un commento
Ti � piaciuto questo articolo? Cosa aspetti, iscriviti alla nostra newsletter!

E-mail
Arianna Editrice
Macro Credit
Mappa Mondo Nuovo
PAROLE CHIAVE
LIBRI CONSIGLIATI
Il Mondo Secondo Monsanto - DVD

Un film-indagine che ci porta a riflettere sulle basi etiche della nostra società dei consumi: trasparente,...
Continua...
La Malattia non Esiste - Una sfida quantistica per la guarigione

Dopo anni di ricerche e pratica clinica l'autrice ha elaborato un metodo terapeutico che integra l'approccio...
Continua...
L'Influenza Suina A/h1n1 e i Pericoli della Vaccinazione Antinfluenzale

Tutto quello che devi sapere per tutelare davvero la tua salute e quella dei tuoi cari: ? l'influenza a/h1n1...
Continua...
Il Mondo Secondo Monsanto

Monsanto è leader mondiale nella produzione degli organismi geneticamete modificati (ogm) ed è una delle...
Continua...
Alimentazione Vegetariana - Teoria e Pratica

Tutto sulla teoria e sulla praticadell'alimentazione vegetariana racchiusoin un volume tra i più aggiornatie...
Continua...
Farmacrazia

"nell'arco di qualche secolo, le società occidentali si sono trasformate da teocrazie in democrazie e da...
Continua...
Cancro: puoi guarire

Esistono davvero tanti malati di cancro guariti con medicine alternative. decine e decine di testimonianze...
Continua...
ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI
TERRANAUTA TV
Influenza suina: si chiude la nostra campagna
Altri video su TERRANAUTA TV...
ARTICOLI CORRELATI
ULTIMI COMMENTI
gian_paolo ha commentato l'articolo Nucleare e salute, un'altra ragione per dire no
carlo ha commentato l'articolo Quel che resta del Polo
linda maggiori ha commentato l'articolo Latte materno, diossine e Pcb
Simone ha commentato l'articolo Prahlad Jani, l'asceta che si autoalimenta da 74 anni
grazia ha commentato l'articolo Orti urbani: sostenibilità e socialità