“Madre Terra” riprende il filo del discorso della mostra “Acqua, Aria, Fuoco, Terra” che il National Geographic aveva inaugurato nello stesso luogo, in occasione del decennale della versione italiana della rivista, nel 2008, proclamato dall’ONU “Anno Internazionale del Pianeta Terra”.
L’esposizione vuole così essere un omaggio alla fragile bellezza di un pianeta che sta cambiando a velocità vertiginosa, al delicato equilibrio tra uomo e ambiente. Un inno alla vita, all’ottimismo della ragione e una riflessione sulla necessità di uno sviluppo sostenibile.
La rassegna fotografica non si propone naturalmente di offrire soluzioni né dettare le linee di un programma in difesa della Terra, ma – attraverso la forza delle immagini – focalizzare l’attenzione sui luoghi in cui sono più evidenti le gravi conseguenze dei cambiamenti climatici, affinché vengano salvaguardate le bellezze e le biodiversità, la ricchezza dei territori e dei mari, la sopravvivenza delle popolazioni umane e animali.
L’obiettivo è quindi quello di dare un contributo alla consapevolezza, di combattere la disinformazione, il disinteresse, lo scetticismo..
L’indice è naturalmente puntato sugli interventi sconsiderati dell’uomo che, per soddisfare interessi economici, distrugge interi territori, minacciando la salvezza di specie animali e la biodiversità.
Nella mostra non mancano tuttavia le immagini che esaltano anche le meraviglie del mondo, dove animali ed esseri umani convivono in scenari straordinari, in ambientazioni spesso magnifiche e ancora poco contaminate.
I visitatori potranno percorrere un itinerario tra 101 scatti che li porterà a scoprire i territori degli orsi e del panda gigante, le foreste equatoriali e le Alpi italiane, le praterie nordamericane e quelle australiane, la savana e gli elefanti in Africa, i deserti nordafricani e i mari tropicali, il Mediterraneo e gli oceani.
I fotografi e National Geographic Italia vogliono contribuire alla salvaguardia della nostra Terra con il loro lavoro, con la potenza e la bellezza emozionante di immagini che aiutano a riflettere e non lasciano indifferente l’osservatore. E, per dirla con le parole del curatore della mostra Guglielmo Pepe “non sappiamo se, come e quando vedremo un mondo migliore. Sappiamo però di non avere altri pianeti a disposizione: “Madre Terra” è unica. E magnifica.”
National Geographic. Madre Terra
a cura di Guglielmo Pepe, Direttore National Geographic Italia
Roma, Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale
Spazio "fontana" (ingresso da via Milano 13)
7 febbraio - 29 marzo 2009
orario: 10.00-20.00 martedì, mercoledì, giovedì e domenica; 10.00-22.30 venerdì e sabato; lunedì chiuso.
Ingresso libero
15 Febbraio 2009 - Scrivi un commento