E’ uno dei principali temi che saranno discussi al XV Convegno Italiano di Ornitologia “Cambiamenti climatici e disturbi di origine umana”, organizzato dal 14 al 18 ottobre nel Parco Nazionale del Circeo dalla Stazione Romana Osservazione e Protezione Uccelli (associazione ornitologica fondata nel 1965 da Fulco Pratesi) e patrocinato da WWF Italia, LIPU-BirdLife, ISPRA, Agenzia Regionale Parchi della Regione Lazio e Parco Nazionale del Circeo.
Deporre in anticipo le uova, migrare prima o dopo i periodi abituali, cambiare areale spostandosi verso nord o verso l’alto per sfuggire al caldo eccessivo o alla siccità, può infatti costare caro a moltissime specie di volatili, che vedono sconvolti i loro rapporti con gli ecosistemi e le altre specie cui la loro vita è legata. Le Balie nere olandesi per esempio, un piccolo uccellino che si trova anche in Italia, sono diminuite del 90% dal 1987 al 2003 perché arrivano troppo tardi rispetto alla disponibilità di larve di cui si nutrono.
Cambiando areali gli uccelli trovano nuove condizioni ecologiche, nuovi predatori e a volte, come le Aquile imperiali spagnole, escono dai confini delle aree protette diventando facile preda dei bracconieri. Il cambiamento climatico favorisce il diffondersi di malattie letali come la malaria, riduce la disponibilità di cibo, mentre eventi climatici estremi come alluvioni e siccità possono causare un’irrimediabile perdita di habitat e decimare intere popolazioni di volatili.
Per le specie per cui migrare è difficile se non addirittura impossibile non ci sono alternative: i galli cedroni inglesi potrebbero estinguersi nel 2050 per la scomparsa di habitat dovuta al cambiamento climatico.
Questi e altri aspetti fondamentali per la conservazione dell’avifauna, con un focus specifico sull’Italia, saranno trattati nelle sessioni tematiche, nei workshop e nelle tavole rotonde del Convegno, a cui parteciperanno molti ornitologi italiani e stranieri tra cui il Prof. David Winkler della Cornell University Museum of Vertebrates di Ithaca, New York. Sono attesi oltre 300 partecipanti.
13 Ottobre 2009 - Scrivi un commento