Così Legambiente commenta l’attivazione del primo termovalorizzatore della Campania che domani verrà inaugurato ad Acerra.
“ E’ assurdo pensare di risolvere il problema rifiuti in Campania, programmando di realizzare ben 5 impianti d’incenerimento, ai quali è stato garantito il beneficio del CIP6 in palese infrazione con la normativa europea – hanno dichiarato Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente e Michele Buonuomo, presidente di Legambiente Campania –.Per risolvere quest’emergenza occorre, molto più banalmente applicare il principio della gestione integrata, in cui il recupero energetico dei rifiuti non altrimenti riciclabili è solo l’ultima opzione, prima dello smaltimento in discarica.
In una regione notoriamente colpita dalla gestione illegale di rifiuti con gravi conseguenze sull’ambiente e sulla salute dei cittadini chiediamo, pertanto, la massima attenzione nella gestione dell’impianto di Acerra e rigorosi controlli sui rifiuti conferiti, le emissioni in atmosfera e lo smaltimento dei residui dell’incerimento”.
25 Marzo 2009 - Scrivi un commento