«Il turismo, la più grande industria del mondo è in pieno sviluppo - spiega il direttore esecutivo dell’Unep
Secondo Stefanos Fotiou, capo dell’unità turismo dell’Unep «Navigando sul sito "Green Passport", i visitatori potranno trovare consigli pratici per ridurre la loro impronta ecologica, ambientale e sociale, durante i loro soggiorni. I turisti realizzeranno che viaggiare “verde” è alla portata di tutti». Nel 2007, gli arrivi internazionali turistici hanno raggiunto i 900 milioni di persone e nel 2010 saranno almeno un miliardo, una crescita numerica che significherà un rialzo della domanda di energia, acqua e risorse naturali.
«Esistono segnali incoraggianti in termini di offerta di mercato – spiega Fotiou - Inoltre, I turisti sono sempre più interessati della qualità dell’ambiente nelle loro destinazioni. Ciò nonostante, c’è chiaramente un fossato da colmare tra i discorsi e l’azione». La nuova campagna dell’Unep dà ai turisti informazioni che permettono loro di ridurre gli impatti sull’ambiente e la società bandendo alcuni comportamenti. Consigli che riguardano tutte le tappe del viaggio, dalla preparazione delle valige al ritorno a casa, incoraggiando i turisti a: scegliere dei fornitori di servizi “responsabili”; ridurre il consumo di energia sulla strada e in Hotel; acquistare souvenir locali senza impatti sull’ambiente.
La campagna è stata lanciata dall’Unep, dal ministero francese dell’ecologia, sviluppo e pianificazione e dal ministero dell’ambiente del Brasile. Si tratta di un’iniziativa del task force internazionale per il Sustainable tourism development, che fa parte della più vasta mobilitazione in favore dell’evoluzione verso un consumo ed una produzione sostenibile (Scp) avviata al World summit on sustainable development (Wssd) che si è tenuto a Johannesburg nel 2002.
Fonte www.greenreport.it.
10 Marzo 2008 - Scrivi un commento