La Cascina Teglio si trova a 400 metri dal centro del paese, lungo la strada provinciale per Cossato, nel cuore della baraggia vercellese. Ha una superficie complessiva di circa 80 ettari e il terreno è coltivato quasi esclusivamente a riso.
Il “padre” dell’azienda è Silvano Rubinetto, che nell’ottobre 2006 è andato in pensione dopo più di 30 anni dedicati con grande passione alla coltivazione del riso nell’azienda agricola Maria di Rovasenda presso la cascina Teglio.
Già vicino a progetti di solidarietà (in passato aveva collaborato alla costruzione di un ospedale in Madagascar, e trascorso un lungo periodo in Brasile con l’Operazione Mato Grosso), Silvano decise di continuare la sua amata attività rendendola utile alle popolazioni svantaggiate. Dal 2006 ad oggi sono stati sostenuti diversi progetti umanitari in particolare in Africa. L’associazione Komera Rwanda (di Genova) grazie anche al sostegno di RiSo sta svolgendo una fertile attività di aiuto a Gatare, dal “progetto pediatria” volto a combattere la mortalità infantile alla costruzione di banchi per le scuole, fino all’ultima ricerca in corso, portata avanti da due giovani architetti genovesi (Davide Pedemonte e Silvia Cama) mirata alla condivisione di tecniche di costruzione in terra cruda, materiale vantaggioso ed economico per le popolazioni ruandesi.
In Mali, e più esattamente nell Imbidjadj, una delle zone desertiche dove l’acqua potabile è privilegio di pochi, l’associazione Imbidjadj Solidarité ha realizzato pozzi alimentati da pannelli fotovoltaici, anche qui un sostegno di R.I.So.
Un sostegno ancora in Guinea Bissau dove è stato attivato un progetto per l’utilizzo dell’olio di palma grezzo nella produzione di energia elettrica. Altri progetti in corso sono visibili al sito www.associazioneriso.org.
La parte principale del lavoro agricolo viene svolta da Silvano Rubinetto che continua così il suo lavoro di sempre, ma soprattutto in alcuni periodi dell’anno, ha bisogno di aiuto per rispettare i tempi, poter sperare in un buon raccolto e fornire quindi un più valido aiuto a chi ne ha bisogno.
È per questo che occorrono volontari (giovani, adulti e pensionati) disposti ad offrire un po’ del loro tempo (anche solo qualche giorno o qualche fine settimana) da dedicare ai lavori della tenuta agricola a Rovasenda. I lavori sono di vario tipo, alcuni facili da imparare e alla portata di tutti, altri più impegnativi che richiedono tempo e impegno per essere appresi, e costanza per portarli a termine in modo efficace.
Susanna Mariani
1 Dicembre 2009 - Scrivi un commento