Ore 21:21 gli strumenti prendono vita, inizia la magia della musica. Sotto la conduzione perspicace e riguardosa di Oliviero Beha è un susseguirsi di note musicali che riempiono i cuori del pubblico presente all’Auditorium. Inizia la musica d’avanguardia dei Radiodervish, poi è la volta del compositore Cacciapaglia con il fascino ammaliante dei suoi tasti di pianoforte che penetrano l’animo ed ancora l’estrosità e l’originalità dei suoni e della voce di Etta Scollo. L’intero concerto vede protagonista l’orchestra Roma Sinfonietta magistralmente diretta dal grande maestro Buonvino. Salgono le vibrazioni del pubblico e l’emozione si fa forte alla vista di alcune immagini proiettate - scene di vita quotidiana di chi è diverso e quasi dimenticato dalle istituzioni - e alle parole di Dori Ghezzi che legge delle brevi testimonianze di alcuni malati.
Arriva in scena il Maestro, Franco Battiato, poche parole e poi sono la sua voce, la sua unicità e la sua genialità a sancire l’importanza di lottare per dare dignità agli essere umani. A rendere perfetta la magia della serata le performance di Alice, con una voce che sembra cullare le stelle del cielo romano, l’energia adrenalinica del trio d’eccezione Paola Turci, Carmen Consoli e Marina Rei ed infine i formidabili duetti di queste artiste con il Maestro catanese.
È il trionfo della Musica e dell’Amore che essa è capace di risvegliare in tutti gli uomini. Non occorrono più slogan o lunghi discorsi, perché quella magia è senz’altro la migliore forma di sincera e sentita solidarietà nei confronti dei malati di SLA.
In quest’epoca di smisurato individualismo e di caos sociale in cui si sono costruiti con maestria la società ed il linguaggio dell’immagine, oscurando volutamente le realtà scomode e “anti share televisivi” quali quelle dei deboli e dei sofferenti, Note di Merito rappresenta un esperimento interessante, un punto d’intersezione tra individualità e collettività. Ciò che può appassionare ed unire la gente in nome della condivisione e della solidarietà costruttiva per migliorare le condizioni di vita dei sofferenti e regalare un sorriso a tutti quanti.
28 Giugno 2010 - Scrivi un commento