L’artista Cristian Bettini, con l’aiuto del fotografo Martin Ruano hanno deciso di percorrere le Asturie a dorso di asino. Minuto è un ciuchino dotato di sofisticate tecnologie (placche solari per alimentare GPS, rete wi-fi, videocamere e laptop) con le quali, ripercorrendo la memoria letteraria di Cervantes, il performer intende tracciare una green map della regione, vivendo a stretto contatto con la gente che la abita e le loro tradizioni locali con lo scopo di individuare la presenza di ecosistemi a rischio, denunciare eventuali contaminazioni e l’uso scriteriato delle terre.
Un sito, strutturato sottoforma di blog, è il loro diario di bordo sul quale annotare l’evoluzione del viaggio partito in settembre, postando foto, video ed aggiornando la mappa che si può seguire il modo interattivo.
I tempi sono quelli dettati dall’andatura di Minuto e dalle sue esigenze: un modo splendido, al confine con il poetico, per riscoprire, nel lento e ritmico incedere del burrito, quell’interazione vera e radicata dell’uomo con l’ambiente circostante.
Lo scopo è quello di indurre ad interrogarsi su quale sia, oggi, il tipo di relazione che lega l’ambiente rurale e la città e soprattutto a riflettere su quanto l’incalzare del progresso tecnologico ci stia portando ad una duplice forma di isolamento umano ed alla costruzione di un modo virtuale, quindi fittizio, lontano dalla genuinità di un passato di cui si sta pericolosamente perdendo la traccia.
Una Gioia Silenziosa
è possibile oggi abbandonare la vita urbana, abbracciare una vita senza comodità, accettare la precarietà,... Continua... |