Ricordiamo che questa tipologia di mercati, che poi mercati non sono, possono essere definiti come luoghi di convivialità, dove è possibile fermarsi, parlare, consumare un pasto e un bicchiere di vino in compagnia, dove fare la spesa non è più solo un atto “funzionale” ed alienante, ma diventa quasi un vero piacere.
Inoltre, vi è il massimo rispetto delle stagionalità: i mercati contadini permettono di ritrovare immediatamente il senso delle stagioni, in quanto il prodotto coltivato fuori stagione richiede consumi eccessivi di energia.
Grazie alla straordinaria risposta dei cittadini e all’impegno del delegato alle Politiche Agricole, Pietro Di Paolo, il Comune di Roma ha finalmente definito un calendario della manifestazione, trasformandola così a beneficio di tutti in un appuntamento fisso.
Un punto di riferimento permanente, dunque, che darà la possibilità ogni sabato e domenica di scegliere e consumare prodotti stagionali locali.
I mercati agricoli a vendita diretta, oltre che un’opportunità di conoscenza dei prodotti tipici, sono quindi un’ottima occasione di risparmio.
Le caratteristiche che lo contraddistinguono sono: Qualità, Accorciamento filiera, Km O, Stagionalità.
Ad arricchire ancora di più questa festosa ed immancabile inaugurazione sarà un degustatore organolettico che, in entrambi i giorni, guiderà i presenti tra i diversi sapori locali protagonisti della manifestazione, facendo apprezzare storia e valori nutritivi di tutti i cibi in vendita.
Articolo tratto da risparmioroma.com
25 Ottobre 2009 - Scrivi un commento