Poi di tanto in tanto, assolutamente inaspettato, arriva un raggio di sole che fende la cortina d’inquinamento sopra le nostre teste e ci mostra come anche qui nell’intossicato “Bel Paese” ci siano comuni, imprenditori, persone e persino province dal pollice verde.
La provincia in questione è quella romana guidata dal recentemente eletto Presidente Zingaretti e il raggio di sole ha un nome che è da solo una dichiarazione d’intenti: Piano d’azione Provincia di Kyoto.
Nel suo complesso il piano vale circa 400 milioni di euro che serviranno ad affrontare sette sfide fondamentali: risparmio idrico e qualità delle acque, sviluppo delle energie alternative, riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata, pianificazione territoriale, mobilità sostenibile, biodiversità e risorse forestali, sostenibilità dell’Amministrazione provinciale.
I primi passi in questa direzione sono già stati mossi e consistono nello specifico in un bando pubblico per l’attribuzione di un milione di euro per la realizzazione di audit energetici e interventi di risparmio energetico negli edifici dei comuni della provincia e di ulteriori 3,7 milioni per le imprese e i consorzi che si impegneranno nella produzione di energie da fonti rinnovabili.
Ma non è tutto. La Provincia ha vinto un bando del ministero dell’ambiente per la realizzazione di 20 impianti fotovoltaici nelle scuole e contestualmente ha affiancato a questo intervento anche un’attività didattica curata dall’associazione “Scuole di Kyoto” per la sensibilizzazione degli studenti sul tema.
Ultimo, ma non per importanza, è infine l’accordo con la Fondazione Clinton >per la realizzazione di audit che permettano di trasformare l’amministrazione provinciale e i suoi edifici in un’istituzione a impatto zero.
Energie rinnovabili, nuove economie, educazione ambientale nelle scuole e perfino conseguenti nuovi posti di lavoro: abituati come siamo alle cattive politiche e amministrazioni sempre all’opera nel nostro paese, ci viene spontaneo chiedere dove stia il trucco. Chi è che ci guadagna?
Al momento non ci è dato saperlo; quello che è certo è che Zingaretti sembra voler dare una svolta di quelle verdi e radicali di cui in Italia sentiamo tanto bisogno, e non ci resta che gioirne.
12 Marzo 2009 - Scrivi un commento