Questa la dichiarazione di Enrico Fontana dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente che ha partecipato a Trapani all’inaugurazione del nuovo corso della Calcestruzzi Ericina Libera, impresa sottratta ai mafiosi nel 2000 e trasformata oggi in cooperativa di ex dipendenti impegnati, con tecnologie all’avanguardia, nel recupero e riciclaggio di materiali edili di scarto altrimenti destinati alla discarica o all’abbandono nell’ambiente.
“In Sicilia – ha aggiunto Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia, intervenuto al convegno – deve essere data concretezza a quelle norme europee che prevedono l’obbligo, negli appalti pubblici, dell’utilizzo di materiale che deriva dal riciclaggio degli inerti. Questo è il senso dell’adesione di Legambiente al progetto, e questo è il terreno sul quale ci muoveremo per il futuro affinché imprese come questa inaugurata oggi si moltiplichino per dare un colpo alla mafia e una risposta concreta al problema delle discariche abusive, creando occupazione ed economia pulita”.
10 Febbraio 2009 - Scrivi un commento