Perché parlo in particolare di Spagna:? Perché e’ un paese che è sempre stato definito la "cattolicissima Spagna"; e probabilmente molti spagnoli continuano a condividere quel tipo di religione, ma questo non impedisce che circolino informazioni continue anche su quanto l'ingerenza di qualunque gerarchia ideologica o religiosa nella vita politica di un paese possa bloccarne lo sviluppo.
Dall'osservatorio spostato solo di qualche centinaio di chilometri rispetto all'Italia risultano quanto mai medievali le continue diatribe, il continuo ribadire il timore di "offendere la sensibilità degli appartenenti alla religione cattolica".
La libertà di espressione non ha mai offeso nessuno ne' ha mai potuto porsi il problema di offendere qualcuno, altrimenti non è più tale.
C'erano per esempio articoli che paragonavano le critiche, da parte di esponenti della gerarchia religiosa, ad un programma satirico che coinvolgeva come protagonista il signor Ratzinger alle censure presenti nel mondo musulmano nei confronti di libri quali i Versetti Satanici di Salman Rushdie o alle vignette danesi comparse qualche tempo fa su Maometto.
La vera spiritualità non ha mai temuto critiche, si è sempre messa in gioco; ridiscutere se stessi, essere disponibili a rivedere le proprie posizioni, e' segno di apertura, di evoluzione. Chi ha chiaro come l'essere umano può solo tendere verso la comprensione della Realtà per approssimazioni successive non ha nulla da temere nell'essere messo in discussione. Trovo molto deprimente dover scrivere queste cose in quanto mi sembra realmente di essere tornati ai tempi di Giordano Bruno e Galileo... Eppure, dopo alcuni sapienti e calcolati interventi del sig. Ratzinger, lo stesso termine "relativismo", una delle più alte conquiste dell'evoluzione e della tolleranza, e' diventato per molti quasi una parolaccia.
C'è da chiedersi come l'Italia abbia potuto cacciarsi in questo vicolo cieco: capita di leggere continuamente rassicurazioni, da parte di persone che si definiscono laiche, sul fatto che nessuno intende mettere in discussione la libertà di espressione della gerarchia cattolica. È indubbiamente un'affermazione che potrebbe essere più adatta di per sé ad un programma satirico: l'informazione italiana è strettamente controllata proprio da preti,vescovi e suore che sono presenti in ogni giornale, telegiornale, perfino trasmissione sportiva... . Ricordo ancora, anni fa, quanto un genio del nostro paese qual è Roberto Benigni ha dovuto quasi scusarsi per aver osato utilizzare il termine "Wotilaccio" in un suo programma...
Del resto, basta pensare a quello che e’ successo negli ultimi giorni: un’Università’ ha invitato il sig. Ratzinger a tenere un discorso all’inaugurazione dell’anno accademico, molti non sono stati d’accordo, il sig. Ratzinger per timore di disordini (o per sfruttare sapientemente la situazione per ritagliarsi un ruolo di vittima, come potrebbero affermare i maligni) ha deciso di rinunciare… Sarà una coincidenza la crisi di governo a causa di uno dei micropartiti cattolici qualche giorno dopo?...
Embe’? si direbbe in un paese libero e civile. Ma qui no… Prese di distanza da parte di tutti gli esponenti, anche laici, con rarissime eccezioni; proposte di “riparazione diplomatica” e follie del genere.
Nel Medioevo, cose del genere avvenivano quando qualcuno osava offendere l’Imperatore, qualcuno dei “potenti” di turno...
Del resto, quanti degli opinion leader, anche laici e di sinistra, hanno rivolto la stessa attenzione e sono scusati nello stesso modo quando il Dalai Lama, premio Nobel per la pace, non e’stato invitato da nessuna parte a Roma, per paura di vendere qualche carabattola in meno alla Cina? Dov’era in quel caso la difesa del “diritto di ognuno a esprimere la sua opinione, sempre e comunque?”…
Ecologia significa anche liberasi della spazzatura, e in questo caso una volta tanto non sto parlando di quella di Napoli…
Questo ovviamente non ha niente a che vedere con ciò in cui ognuno può credere o non credere, ma ha molto più a vedere con il concetto profondo di libertà, l'unica premessa che può permettere veramente lo sviluppo pieno dell'essere umano e che può consentire ad ognuno di scegliere fino in fondo quello che è il proprio percorso
29 Gennaio 2008 - Scrivi un commento