“Peccato che non ce ne sia alcun bisogno. In tema di rifiuti infatti, sono le Regioni gli enti designati a decidere per impianti e provvedimenti. Volendo dare un segnale di decisionismo propositivo, il Premier avrebbe potuto fare un significativo passo avanti annunciando un programma nazionale sulla prevenzione della produzione dei rifiuti come previsto anche dalla nuova direttiva europea e sul riciclaggio della frazione organica degli scarti”.
Così Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente, interviene a commento delle novità che sarebbero introdotte dal Dl rifiuti in discussione alla Camera.
“Rispetto al fatto che nel dl si conferma poi la previsione dell’estensione degli incentivi a tutti gli inceneritori delle regioni in emergenza – ha aggiunto Ciafani – noi confermiamo il nostro impegno a segnalare questa grossolana infrazione alla Commissione europea”.
26 Novembre 2008 - Scrivi un commento