In Alaska si possono ancora massacrare i lupi

L’Alaska è rimasto l’unico posto negli Stati Uniti dove viene ancora praticata la caccia aerea ai lupi. L'Oipa lancia una campagna per fermare questa strage.

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Questa caccia ai lupi è brutale ed inoltre mette in pericolo anche altri animali che possono finire nel mirino dei cacciatori. I tiratori scelti, che hanno ricevuto un’autorizzazione dallo Stato, possono uccidere dei gruppi interi di lupi, comprese le femmine che potrebbero essere incinte.

Trentacinque anni fa il Congresso emanò una legge per porre fine alla caccia aerea. L’Alaska sta sfruttando una scappatoia nella legge federale per giustificare questa caccia, non solo ai lupi, ma anche ad altri animali, quali gli orsi.

Il Deputato George Miller ha proposto un nuovo Atto, il Protect America's Wildlife (PAW) Act, una legislazione idonea a chiudere la scappatoia presente nella legge federale attualmente in vigore. La nuova legislazione può inoltre impedire che pratiche come questa si diffondano in altre regioni.

Centinaia di scienziati hanno già espresso ferma condanna verso la caccia aerea in Alaska, per favore sollecitate i rappresentanti a sostenere il progetto di George Miller, la nuova legge può fermare il massacro e fare in modo che questa caccia sia fermata una volta per tutte.

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