Durante i tre giorni cinquanta ricercatori - coordinati da Fernando Spina, ricercatore dell’istituto nazionale della fauna selvatica - e tanti volontari coinvolti sia dal WWF sia dal mensile Geo (sul sito del mensile ci sono le coordinate per poter collaborare alla giornata della biodiversità) esploreranno il territorio del delta del Po per creare una sorta di inventario delle specie animali e vegetali presenti nell’area. Un censimento “dal basso” della natura in Italia. Sabato 10 Maggio sarà sul posto, come testimonial d’eccezione, il premio nobel Dario Fo.
Il luogo prescelto non è casuale; l’Italia è, infatti, il paese europeo con la maggiore ricchezza di sistemi ecologici. Un territorio unico che, secondo i dati riportati da Enzo Venini, il presidente del WWF Italia, ospita complessivamente 57468 specie animali e 9000 specie botaniche.
I luoghi presi in esame conservano un’atmosfera magica che riporta alla mente una dimensione edenica, che la feroce urbanizzazione sembra troppo spesso aver cancellato.
Tra Chioggia e Comacchio, a cavallo tra il Veneto e l’Emilia, i cavalli corrono ancora liberi sulle dune lungo il fiume, fino al mare; migliaia di uccelli migratori fanno tappa nelle sterminate paludi ricche di cibo e le anguille, pesce-simbolo del delta del Po, partono per riprodursi verso il mare dei Sargassi. Ma anche in questa zona, purtroppo, la presenza dell’uomo non è irrilevante ed anche il fiume ne sta subendo le conseguenze.
Oltre agli effetti del riscaldamento globale, che sta alterando la vegetazione e sta facendo penetrare il mare sempre più verso la terraferma, la minaccia più insidiosa, ora, si chiama Euroworld, un’immensa colata di cemento finalizzata alla realizzazione di un parco divertimenti che intende riprodurre - ad uso turistico - una ricostruzione del continente europeo.
Una delle tre giornate organizzate dal WWF sarà quindi dedicata a questo scempio che va assolutamente evitato.
Per saperne di più sulle varie iniziative vi rimandiamo alle pagine del WWF e di Geo & Geo (vedi link a destra).
29 Aprile 2008 - Scrivi un commento