Ortone e il mondo dei chi

I registi Jimmy Hayward e Steve Martino ci regalano un godibilissimo film d’animazione che diverte ed aiuta a riflettere sulle biodiversità e sui pericoli legati agli squilibri degli ecosistemi.

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di Giancarlo Simone Destrero


Dalla fantasia degli autori de L’era glaciale, ecco nelle sale italiane un altro piccolo gioiello animato. Ortone e il mondo dei chi, infatti, meraviglia gli occhi di noi spettatori con animazioni elaboratissime ed un lavoro grafico e tecnologico strabiliante. Inoltre, ed è questo che ci interessa particolarmente, visto il tema trattato dal film, WWF e 20th Century Fox, la casa di distribuzione del film, lanciano un'importante campagna di sensibilizzazione a favore del rispetto per l'ambiente.

La storia è, infatti, quella di un elefante che scopre l’esistenza di un microcosmo vivente all’interno di un granello di polvere depositato su un fiore: il mondo dei chi. Considerata la pericolosità della loro condizione, Ortone vuole prendersi cura di questi piccoli esseri e metterli in salvo.

Prendere esempio da Ortone e rendersi conto delle molteplici biodiversità esistenti sul nostro pianeta, ecco l’intenzione dell’operazione lanciata dal WWF che invita bambini ed adulti a preservare ogni forma di vita che prolifera nell’ambiente. La tutela delle biodiversità, anche quelle piccolissime di cui apparentemente non si riesce a percepire il reale valore. Non evitare di sforzarsi a comprendere ciò che ancora non sappiamo, non chiudere gli occhi di fronte a ciò che ancora è ignoto, non negare aprioristicamente che ciò che non conosciamo possa comunque esistere, ecco tutto ciò che questo film suggerisce.

Oltre alla relazione micro-macro, una sorta di sapienziale come sopra così sotto, che lascia aperte le porte alla possibilità di una più vasta relazione cosmologica tra universi differenti. Gli strumenti attivati a sostegno di questa inedita operazione sono diversi: un concorso per classi mette in palio in un’oasi WWF, coinvolgendo corpo docenti ed alunni nella scrittura di un breve racconto sulla biodiversità. Poi ci sono dei quiz e dei giochi, sul sito della casa di produzione del film, dove si interrogano i bambini e le loro famiglie sulle tante facce della biodiversità, per tentare appunto di ampliare la conoscenza sui nostri ecosistemi.

Infine, una campagna di donazioni per diventare socio WWF Ortone, chiamando i bambini fino ai 14 anni a compiere un piccolo gesto per realizzare grandi progetti e per difendere le biodiversità dalle tante minacce.

27 Aprile 2008 - Scrivi un commento
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