Il sindaco di New York Michael Bloomberg all’interno dell’assemblea ha invece parlato dei successi della sua città che negli ultimi anni si è impegnata nella lotta contro il riscaldamento globale con una serie di importanti iniziative volte a diminuire l’anidride carbonica delle aziende e del traffico cittadino. Dopo aver illustrato i primi risultati positivi della diminuzione del traffico globale, Bloomberg, in un successivo incontro con la stampa, ha paragonato la lotta contro i cambiamenti climatici a quella contro il terrorismo e le armi di distruzione di massa, avendo lo stesso potenziale di morte, anche se a più lungo termine.
La riunione Onu del 12 febbraio 2008, promossa del segretario generale delle Nazioni Unite Sergjan Kerim, ha riunito a sé i rappresentanti del mondo degli affari e degli ambienti universitari ma anche rappresentanti delle Organizzazioni non Governative e degli stati membri con l’obiettivo di sostituire il vecchio protocollo di Kyoto con una politica climatica di maggior rilievo. Tra l’altro l’assemblea ha permesso di discutere in merito al concetto di partenariato tra il settore pubblico ed il settore privato, ma anche dell’importanza degli aspetti istituzionali.
Gli effetti del riscaldamento climatico sul pianeta sono ormai evidenti all’intera comunità mondiale. Sul banco degli imputati il costante e inarrestabile aumento delle emissioni di anidride carbonica causata dalla combustione di petrolio e derivati. Una delle conseguenze più brusche di tale fenomeno è il veloce scioglimento dei ghiacciai. Quest’estate la banchisa artica ha raggiunto un minimo storico: 4,13 milioni di chilometri quadrati. Rispetto al 2005, anno del precedente record negativo, il calo è stato del 24 %.
20 Febbraio 2008 - Scrivi un commento