Assieme ad una settantina di conferenzieri e scienziati ha parlato alla seconda Conferenza Internazionale sui Cambiamenti Climatici. Non si trattava di analizzare o prevenire questi ultimi, ma di negarne il legame con le attività umane. “Un rapporto fisso e stabile tra le emissioni di diossido di carbonio e l’aumento delle temperature”, secondo Klaus non esiste.
Al suo fianco doveva presentarsi un personaggio ancora più noto: José Maria Aznar, primo ministro spagnolo fino al 2003. “L’idea dell’apocalissi climatica è come una nuova religione, condanna al rogo chiunque critichi le sue previsioni e gli allarmi sul clima.”, spiega Aznar.
L’ecologismo “restringe la libertà individuale” in nome di un’utopia oppressiva: facile, quindi - per l’amico di Bush - paragonarlo al comunismo.
Non solo in Spagna, ma nella maggior parte dei paesi europei i ‘negazionisti’ stentano a diffondere il loro messaggio. Anche Nicolas Sarkozy e Angela Merkel, politici di centrodestra al potere in Francia e Germania, non hanno mai negato il riscaldamento globale.
Così in Europa ha trovato poco terreno anche lo Heartland Institute, organizzatore della conferenza di New York. Negli Stati Uniti, invece, ha avuto successo soprattutto grazie all’appoggio dei neoconservatori. Tra i suoi finanziatori principali vi erano l’amministrazione Bush e compagnie petrolifere come ExxonMobil, la ‘madre’ di Esso e di Mobil.
Il presidente di Heartland e quindi l’organizzatore principale della conferenza, Joseph Bast, spiega che “la crisi (ecologica) è stata cancellata dalla scienza e dal senso comune”. Per rafforzare quest’idea, Bast ha incluso nella conferenza la presentazione di bestseller del negazionismo.
Alcuni esemplari di Clima di Estremi e Pianeta Blu in Manette Verdi, erano ornati con l’autografo di Vaclav Klaus.
“I combustibili fossili fanno bene alla salute e alla prosperità,” spiega Mc Aleer. “Quel che propone Al Gore e quel che ora sbandiera Obama non è una soluzione realista. Ci butteremmo a testa bassa dalla recessione direttamente nella depressione”.
15 Marzo 2009 - Scrivi un commento