San Valentino: e l'amore verso la Terra?
Fiori e dolci per San Valentino, intramontabili sì, ma quanto sinceri? Accanto ai tradizionali regali, che di certo non mancheranno, esistono altre opportunità per dimostrare il nostro amore. Un gesto di altruismo verso gli animali o verso il pianeta, oppure, più semplicemente, un bacio. Attenti però… potrebbe essere vietato!
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di
Alessandra Profilio
Il 14 febbraio si festeggia San Valentino, patrono degli innamorati I single lo detestano, molti lo snobbano, tantissimi altri lo festeggiano. Il giorno di
San Valentino è ormai alle porte. Come trascorreremo nel 2009 la festa più romantica dell’anno? Secondo la Coldiretti molte coppie opteranno per un agriturismo, approfittando del week-end. I classici
fiori e gli intramontabili
cioccolatini addolciranno il 14 febbraio di migliaia di innamorati, insieme a romantiche cenette con dessert a base di coccole.
In alternativa ai tradizionali (e, forse, anche un po’ banali) regali, a dire il vero dettati spesso dal “senso del dovere” più che dai sentimenti, esistono però altre opportunità per dimostrare al partner il nostro amore.
Alcune idee originali, e meno effimere dei fiori destinati ad appassire, vengono lanciate dalla LAV e dal WWF che quest’anno ci suggeriscono di regalare al nostro amato un’adozione a distanza.
Oliver, Penna Bianca, Yoghi, Dick, Billy sono i nomi dei cani di cui la LAV si prende cura e che ci propone di aiutare. Se per questo San Valentino desideriamo fare “un regalo con il cuore” possiamo scegliere tra le formule “Adozione una tantum” e “Amico di un anno”. Optando per la prima, con un unico contributo minimo di 30 euro, il destinatario del regalo riceverà via e-mail il certificato d’adozione personalizzato con il tuo nome e quello del tuo lui o della tua lei. Preferendo “Amico di un anno”, con un contributo minimo di 186 euro, chi riceverà questo speciale dono sarà a fianco del cane scelto per un anno e, oltre a ricevere il certificato d’adozione personalizzato, ogni tre mesi verrà aggiornato sui progressi nel recupero psico-comportamentale dell’animale.
Il WWF lancia per San Valentino la campagna di adozioni "Innamorati per natura" Se la LAV pensa ai migliori amici dell’uomo, il
WWF, per sua missione, si preoccupa invece di tutelare le
specie a rischio di estinzione e, stavolta, ci invita a contribuire. Nel mondo sono migliaia le specie animali che rischiano di scomparire per sempre: tra queste il panda, la tigre, l’orso polare, l’orso bruno, l’elefante, il delfino, la foca, il pinguino e la tartaruga. Il WWF lancia quindi la campagna “Innamorati per natura” e ci propone di adottare uno di questi animali, contribuendo così a salvaguardare le specie dal rischio di estinzione. Scegliendo l’
adozione digitale il destinatario del dono riceverà wallpaper, screensaver e firma digitale della specie preferita. In questo modo la nostra adozione sarà ad
impatto zero sull’ambiente e il destinatario del regalo avrà sempre sul suo PC la specie che abbiamo scelto di donargli. Oltre all’adozione digitale, l’associazione ci offre la possibilità di scegliere l’adozione con peluche e l’adozione semplice.
«Ci piaceva poter legare un messaggio di affetto verso la persona che amiamo con un atto responsabile nei confronti della natura e di una delle tante specie a rischio del pianeta», ha affermato Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf Italia, commentando l’iniziativa.
Cene di San Valentino a km 0 e a lume di candela sono invece le proposte romantiche ed ecologiche suggerite da Coldiretti Toscana e Legambiente nella Settimana Amica del clima promossa dall’associazione.
In alcune parti del mondo è vietato baciarsi in pubblico Al gesto d’amore per eccellenza è dedicata invece l’iniziativa
“Un bacio al buio”, promossa dal circolo Legambiente di Policoro (Matera), dove i cittadini il 14 febbraio sono invitati a spegnere alle 18 le luci, gesto simbolico per promuovere il risparmio energetico, e ad approfittare dell’occasione per scambiarsi un bacio.
Un bacio, infondo, non costa nulla, non inquina e possono permetterselo tutti gli innamorati. Tutti…o quasi. 1200 rupie (meno di venti euro) ed una notte in galera è il prezzo di un bacio a Mumbai. In India, infatti, le effusioni in pubblico sono proibite ed esiste una forte spinta religiosa che preme per l’abolizione della ricorrenza di San Valentino. Il divieto di bacio, del resto, non riguarda solo l’India ma anche altre zone del mondo come ad esempio Guanajuato, una città del Messico dove il sindaco Romero ha appena emesso un nuovo assurdo decreto: 120 dollari di multa e due giorni di carcere a chi si fa beccare a baciarsi in pubblico.
11 Febbraio 2009 -
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