Nel gennaio 2009, a distanza di un anno, questa versione ci saluta per sempre. Terranauta, infatti, si appresta ancora una volta a fare un grande salto. Un salto necessario allo sviluppo completo della sua forma adulta. Come un animale che quando cresce cambia pelle, anche il nostro giornale, quindi, si appresta a rinnovarsi attraverso una nuova veste grafica.
Ma questa volta il cambio è più profondo e come spesso accade nei grandi cambiamenti, comporta una morte e una rinascita.
Dopo cinque anni, infatti, termina la collaborazione tra la redazione Terranauta e la FN Editrice che, attraverso le figure di Maria Pia Fiorentino e Roberto Napolene, ha assunto le vesti di madre e di padre della nuova creatura che faticosamente muoveva i primi passi. Ma ogni figlio, persino un figlio virtuale, prima o poi deve andarsene da casa per incamminarsi verso il proprio destino. È quindi con immensa gratitudine ed un pizzico di nostalgia che annunciamo ai nostri affezionati lettori la fine di questa prima avventura.
I contenuti di Natura & Benessere ed EsteticaMente, di conseguenza, non saranno più ospitati nelle nostre pagine. Quella che oggi è la “metà nera” del sito, si espande e si trasforma in un vero e proprio quotidiano. Un giornale che parte dai temi che lo hanno contraddistinto in questo anno, l’ecologia, l’ambiente, la decrescita, i nuovi stili di vita, per allargare la propria visione all’attualità, alle guerre d’Oriente e d’Occidente, al sociale.
In questa nuova avventura un nuovo Editore ci guiderà. La FN Editrice, infatti, lascia il posto alla Macro Società Cooperativa. Un editore che non ha bisogno di grandi presentazioni e che, nella figura di Giorgio Gustavo Rosso, ha accolto con grande apertura e disponibilità la nostra proposta di collaborazione e di sinergia.
Ad una morte segue quindi, ancora una volta, una rinascita. A partire da oggi avrete modo di scoprire come si presenterà questa nuova creatura. Come sempre in questi momenti di travaglio non tutto funzionerà alla perfezione, qualche funzione potrebbe essere difettosa, qualche altra ancora da sviluppare.
Ma la sostanza resta ed è fatta da centinaia di articoli, dal sudore e dalla passione della redazione di Terranauta, dei suoi collaboratori esterni, del suo web master e di tutti quelli che in passato ci hanno accompagnato e sostenuto.
Buona lettura.
18 Gennaio 2009 - Scrivi un commento