La Solvis oggi è un’azienda d’avanguardia nella produzione di solare termico, dalle soluzioni di collettori per usi familiari ai grossi impianti per il teleriscaldamento a corto raggio, alle caldaie a condensazione. Ha realizzato più di 20 mila impianti e installato 120 mila metri quadrati di pannelli solari soprattutto in Germania e Austria, ricevendo vari premi per l’affidabilità del prodotto, la facilità di montaggio e per le innovazioni tecnologiche. Ma oltre alle garanzie che offrono i prodotti Solvis per la qualità ed efficienza anche il modello lavorativo rappresenta un sistema d’avanguardia, grazie alla responsabilità condivisa e al metodo della cogestione. I lavoratori partecipano alle decisioni riguardanti le forme lavorative e i cicli produttivi. Il nuovo libro “La fabbrica a zero emissioni”, tradotto e curato da Paea, racconta come tutto questo sia stato possibile.
Grazie ad un ottimo isolamento termico e all’applicazione di impianti a basso consumo lo stabilimento produttivo della Solvis è alimentato completamente con fonti energetiche rinnovabili e rigenerative. Una produzione di energia elettrica fotovoltaica di 60 kw di picco (45 Mwh all’anno!). Valori limite di 40Kwh/mq per il riscaldamento e di 20 kwh/mq per la corrente elettrica.
Tutto è studiato nei minimi particolari nella fase progettuale. L’involucro in legno, la perfetta tenuta all’aria con la verifica inflessibile del Blower Door Test! I ricambi d’aria sono gestiti meccanicamente da impianti che scambiano il calore dell’aria in entrata con quella in uscita. Il cogeneratore ad alto rendimento è alimentato ad olio di colza, proveniente da coltivazioni limitrofe. Gli scarichi sottovuoto riducono il consumo d’acqua dell’80%.L'Associazione Paea dal 1 al 10 agosto 2008 organizza il corso per italiani su “Politica – Ambiente – Lavoro” presso il Centro per l’Energia e l’Ambiente con visita alla fabbrica Solvis.
10 Novembre 2008 - Scrivi un commento