Ma il ballo è solo sballo? Pare di no.
La discoteca è anche divertimento sano e persino… ecologico: nel senso che ballando si produce energia, ed energia pulita.
L’idea è del ricco inglese sir Andrew Charalambous, leader dell'associazione per il ballo eco-sostenibile “Club4climate”, che propone l’installazione nei locali di particolari piste da ballo in grado di trasformare l’energia cinetica dei passi in energia pulita che potrà provvedere al 60% del fabbisogno energetico della discoteca.
La parola d’ordine è quindi “divertiti!” perché più ti scateni più produci energia.
Ma come è possibile un tale prodigio?
La pista ecologica è stata progettata da due aziende olandesi: l’associazione Enviu, che si occupa di tematiche ambientali, e lo studio di architettura Döll-Atelier voor Bouwkunst che ha sviluppato la tecnologia. Grazie alle due società nel 2006 ha aperto, nel centro di Rotterdam, “Offcorso”, la prima discoteca verde d’Europa.
La pista da ballo è sostenuta sa una serie di molle che, oscillando, azionano dei particolari cristalli in grado di produrre energia detta «piezoelettrica» se compressi e fatti vibrare. Gli impulsi vengono poi incanalati verso un unico generatore, che copre il fabbisogno energetico del locale.
Un meccanismo a dir poco geniale che sbarca ora in Inghilterra. Ma i progetti di sir Charalambous non si limitano all’installazione dell’innovativa dancefloor ma comprendono una serie di proposte per avvicinare la “gente della notte” al vivere, e soprattutto al ballare, sostenibile.
Oltre a produrre energia rinnovabile dalle vibrazioni generate in pista, le eco-discoteche serviranno cibi e bevande esclusivamente in recipienti in policarbonato mentre per lo scarico dei wc si utilizzerà soltanto acqua riciclata. Se non bastasse il ricco sir inglese offre di più: ingresso omaggio a chi si reca in discoteca in bicicletta, a piedi e con i mezzi pubblici.
Inoltre, la principale novità di questi locali, ovvero la tecnologia che consente di recuperare l’energia liberata dal ballo dei ragazzi, non servirà solo ad alleggerire le bollette dei gestori delle discoteche. Sempre in Inghilterra infatti, Orange UK, operatore di telefonia mobile, ha annunciato che presto produrrà, in cooperazione con una società specializzata nell’energia rinnovabile, la Gotwind, un nuovo caricabatterie che, attaccato al braccio, sarà alimentato dalla sola energia del ballo.
Insomma, quale genitore oserà più vietare al figlio una serata in discoteca?
E difronte ad un “no” il ragazzo potrà sempre ribattere: “vado a ballare per salvare il pianeta!”
27 Giugno 2008 - Scrivi un commento