Parola chiave cercata produzione
A settembre è uscito il nuovo libro di Fred Pearce, giornalista ambientale e ricercatore per l’Unep, dal titolo “Confessioni di un ecopeccatore” in cui racconta la storia dei prodotti che utilizziamo tutti i giorni, dalla loro produzione al loro smaltimento. Pearce ne considera gli aspetti ambientali, economici e sociali, concludendo in modo sorprendentemente positivo.
di Elisabeth Zoja - 29/11/09
Nel corso della storia sono stati tanti i cambiamenti che hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere gli spazi e le città. Un esempio tra tutti è la città di Londra dove, se in un primo momento erano riconoscibili spazi, reti, relazioni e flussi, con la rivoluzione industriale la città ha peso i suoi contorni relazionali e di sussistenza per poi acquisire oggi uno status di insostenibilità.
di Nicola Savio - 15/11/09
“In una società basata sulla produzione in quanto tale, a qualunque prezzo, chi perde il lavoro è una zavorra. E’ fuori dai giochi. Per sopravvivere è necessario lavorare, fare qualunque lavoro. Il progresso è lavoro, il futuro è lavoro. Il progresso, invece, dovrebbe essere la diminuzione del lavoro. L’eliminazione del lavoro inutile. Lavoro per tutti, solo se utile e in modica quantità.”
di Redazione - 8/9/09
Smithfield Foods, il più grande allevatore americano di maiali, si è servito dei sussidi europei per diventare il maggior produttore del mondo. Rivoluzionando l’allevamento, Smithfield ha cancellato tradizioni secolari e posti di lavoro. Ne soffrono anche gli animali e l’ambiente circostante.
di Elisabeth Zoja - 8/6/09