In un Paese civile, un Paese europeo, anzi, della civilissima Unione Europea, un Paese che si può (stranamente) ancora vantare, se può essere considerato un vanto, di appartenere al glorioso G8, il gruppo dei più “Grandi” della Terra, si consuma ogni tipo di nefandezza, comprese quelle che credevamo riservate ai Paesi che invece “grandi” e “ricchi” non sono. A partire da uno sfruttamento dei lavoratori che non ha niente da invidiare allo schiavismo delle ere passate.
di Andrea Bertaglio - 17/1/10