L’uomo ritiene, con la presunzione di non essere smentito, di poter disporre a suo uso, abuso e consumo della natura e dei suoi abitanti pennuti, pinnati, quadrupedi e quadrumani. Laboratori, circhi, zoo, allevamenti sono la frontiera (dis)umana al progresso della scienza, al divertimento, alla produzione sfrenata.
di Romina Arena - 26/10/09