Pubblichiamo la lettera di una nostra lettrice, professoressa presso una scuola secondaria in Lombardia, preoccupata della facilità con cui si presentano disegni di legge in materia di disturbi di apprendimento nell'ambito scolastico. Spesso gli alunni così bollati, sono parcheggiati in classe con lo sguardo disperso, timidi e confusi.
di Redazione - 21/12/09