Torniamo a parlare del lavoro nei musei italiani, in particolare di “come si diventa museologo” e – attraverso il racconto della mia tragicomica esperienza – di come sia difficile, una volta acquisita la preparazione necessaria, entrare a lavorare in un museo di Claudia Pecoraro

Le donne romane, ben lungi dall’essere quelle pallide figure stereotipate tramandateci da molti autorevoli scrittori classici, hanno invece svolto un ruolo determinante nella lunga storia di Roma... di Donatella Cerulli

Nei prossimi 10 anni il lavoro d’ufficio si sposterà tra le pareti domestiche grazie alla tecnologia e ad un nuovo modo di concepire il lavoro. È in arrivo l’home working! di Liana Zorzi

Il lavoro nobilita l'uomo, ma la nobiltà come poteva essere nobilitata dal lavoro se non lo svolgeva? Un dilemma, di cui ci parla, ironizzando, Giuseppe Parini ne "Il Giorno". di Azzurra De Paola

Si può forse dire che oggi esista realmente in Italia la parità tra uomo e donna nel mondo del lavoro? Quando dalla pura teoria ci si cala nella concretezza delle aziende e ancor più delle piccole realtà lavorative, salta agli occhi quanto distante sia il nostro Paese da questa affermazione. di Laura Bonaventura

Davanti all’attività lavorativa che ci permette di accedere ai circuiti sociali, di conquistare affermazione, di comprare divertimento, gli affetti passano letteralmente in secondo piano, come la voglia di godere della propria fisicità insieme alla persona che ci rende vivi. A parlar d’amore sono rimasti i poeti, a farlo sono rimasti in pochi. di Claudia Bruno

Alla scoperta dei mestieri di un tempo: che scompaiono, si reinventano, trovano nuovi adepti... che magari arrivano dall'altra parte del mondo. di Miriam Giudici

Dopo la "visione positiva" del lavoro, ecco una critica feroce alla società impostata su di esso, e a favore della riscoperta del tempo libero e del sè. di Daniela Mazzoli

Il dossier lavoro muove i suoi primi passi. Questa settimana, vi presentiamo la visione positiva del lavoro, visto e vissuto come mezzo di emancipazione e realizzazione. Nelle prossime “puntate” nuovi punti di vista. di Laura Bonaventura

La nostra è un’epoca in cui il lavoro gode di precedenza assoluta. Lavoro è emancipazione, è indipendenza, è “essere in gamba”. Ma è sempre stato così, oppure stiamo concetrando la nostra attenzione sul lavoro per non pensare a qualcosa di più importante? di Daniel Tarozzi