Zanzibar viene spesso associata ad un’isola incantata, incontaminata, in cui godere di mare, sole e cultura locale e in cui andare per staccare dai ritmi del mondo occidentale. Eppure, ancora una volta, il turismo di massa sta trasformando questo luogo in un’ennesima Rimini: un luogo per non pensare, per non sentire, per non vivere.
di Giancarlo Tarozzi - 13/11/08