Scrittore statunitense nato nel 1920 a Waukegan nell’Illinois. Nel 1934, a causa della Grande Depressione, la famiglia si trasferisce in California, dove il giovane completa il liceo e prosegue autonomamente gli studi. Qui viene in contatto col fertile ambiente letterario californiano e in particolare con quello degli scrittori di fantascienza.
Si dedica a lungo a scrivere racconti, mentre per alcuni anni vende giornali per strada. Per tutti gli anni quaranta Bradbury scrive racconti, fino al successo della raccolta Cronache Marziane (1950). Pur restando prevalentemente uno scrittore di racconti fantastici, polizieschi o d’atmosfera, Bradbury dà alla luce almeno un grande successo nel settore del romanzo: Fahrenheit 451, uscito nel 1951 a puntate sulla rivista “Galaxy” e nel 1953 in volume. Il romanzo raccoglierà l’adesione entusiastica dello scrittore di fantascienza Huxley, del regista Truffaut, che ne curerà l’adattamento cinematografico, fino a ispirare il titolo del celebre documentario di denuncia di Michael Moore Fahrenheit 9/11.
Altre importanti raccolte di racconti sono Il gioco dei pianeti, Paese d’ottobre, Le auree mele del sole e La fine del principio, mentre fra i romanzi spiccano L’estate incantata e Il popolo dell’autunno. Ray Bradbury vive oggi con la moglie in California.
(27/01/2005)
Amare l'arte è benessere
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