Scrittore ebreo di lingua francese nato a Sighet, in Transilvania, nel 1928, Elie Wiesel è stato deportato durante la seconda guerra mondiale prima a Auschwitz e poi a Buchenwald, per essere infine liberato dalle truppe americane nel 1945. Dopo la Liberazione ha fatto per alcuni anni il giornalista in Francia e nel 1956 si è trasferito negli Stati Uniti. La sua opera spazia dalla narrativa alla filosofia, alla meditazione religiosa. Tra i suoi titoli più celebri: La notte, Celebrazione Hassidica, e i due volumi di memorie, Tutti i fiumi vanno al mare e .e il mare non si riempie mai. Attraverso questi ed altri testi, egli si è qualificato come uno dei principali interpreti della più grande tragedia del Novecento, la Shoah, e per il suo impegno in numerose organizzazioni internazionali, come la Commision for the Holocaust, ha ricevuto nel 1986 il Premio Nobel per la pace.
Amare l'arte è benessere
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