La settimana conclusiva di Adda Danza propone tre spettacoli di grande livello. Il 23 giugno il sensuale Caravaggio, firmato da Matteo Levaggi e danzato dalla compagnia Balletto Teatro di Torino. Per chiudere in bellezza, approda a Trezzo, il Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti con due classici rivisitati: Il lago dei Cigni, il 25 giugno e Sheherazade, il 26.
CARAVAGGIO
Balletto Teatro di Torino
"L'emozione che provo di fronte ad un'opera del Caravaggio è data dal senso di movimento che trovo in ogni dettaglio, anche quando il soggetto sembra stare immobile. Il tema del movimento si sfaccetta. La provocazione, l'irrequietezza, la sensualità che facevano parte del mondo del Caravaggio, non mi interessano come soggetti in sé, ma entrano come parte e ispirazione della forma stessa". Queste le parole dello scenografo – ballerino Matteo Levaggi. All'interno di una scatola nera, sotto luci monocrome, i danzatori sono coperti dai costumi "pittorici" di Roger Salas. Prende corpo una danza ardita, un incontro "segreto" tra lo stato d'animo che muoveva la vita interiore dell'artista e la pura forma espressa in danza dal giovane talento di Matteo Levaggi e dalla compagnia torinese. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali di Giovanni Collima, in singolare comunità d'intenti con il coreografo.
IL LAGO DEI CIGNI
Balletto del Sud
Una compagnia "instancabile e realmente stabile". Il Balletto del Sud ha fatto irruzione sulla scena italiana nel 1995 per volontà del coreografo Fredy Franzutti, pervicace rielaboratore dei grandi titoli della tradizione classica. Ed ecco, dunque, il fascino intramontabile del capolavoro di Cajkovskij danzato in abiti Anni Trenta. La leggenda della donna-cigno incarna la romantica aspirazione verso un ideale irraggiungibile. Sigfrido, ricco giovane borghese, è irretito dal misterioso seduttore Rothbarth che gli promette prima Odette, il cigno bianco, eroina e vittima per eccellenza, e poi Odile, il cigno nero, che rappresenta la seduzione, che inganna con l'aspetto.
SHEHERAZADE
Balletto del Sud
La Persia ricca di ori e magia, l'esotismo come fascino non solo di un generico "altrove", ma come ammirazione per la lussuria del colore. La bella Sheherazade rimanda la sua esecuzione grazie alle doti di narratrice e incanta il Sultano con racconti fantasiosi e avvincenti, intrecciandoli. Uno spettacolo che vuole rappresentare il poetico universo della danza. In quattro quadri i viaggi di Sinbad il Marinaio, la storia di Aladino e della sua lampada magica, la scena d'amore tra il giovane Principe e la giovane Principessa così com'era già nella classica coreografia di Fokine. A chiudere il ciclo della narrazione con una grande esplosione di colori e di danze, un naufragio e con il ritorno di Sheherazade.
Lo spettacolo ha debuttato con successo il 17 Luglio 2003 prodotto dal Miami International Piano Festival, ed è stato accompagnato dal vivo dai pianisti Francesco Libetta e Ylia Ytin.
INFO
Centrale Idroelettrica Taccani, Via Bernabò Visconti, 14, Trezzo sull'Adda - Intero ¤12 - Cardanza: tessera 6 spettacoli ¤50 - inizio spettacoli ore 21.30 - info tel. 02.716791 (lun/ven 10.00 - 13.30/14.30 - 18.00) - Servizio pullman gratuito per Trezzo sull'Adda con partenza da Milano alle ore 20.00 (4 giugno ore 19.00) dalla sede della Provincia, via Vivaio angolo corso Monforte. La prenotazione obbligatoria: lun/ven 10.00 - 13.30/14.30 - 18.00 - tel. 02 716791.
Amare l'arte è benessere
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