HOME 
CURA DEL CORPO - CURA DELLO SPIRITO - CURA DEL PIANETA - ALIMENTAZIONE - MODA - ESTETICA - VIAGGI - CORSI E SEMINARI - FIERE E CONGRESSI
 VIDEO 
L'ORTO BOTANICO - 100 PAROLE SU - NON SOLO RECENSIONI - GUARIGIONE COME CRESCITA - ANGOLO DELLA PSICOLOGA -DOSSIER-
per Titolo/Descrizione/Autore Contenuto Articoli
ARCHIVIO 

 
Pagina 1 di 1
INVISIBILMENTE BELLISSIMI
Mai più volti deturpati da "esercizi ginnici" di chirurgia plastica con cicatrici, labbra gonfie ed espressioni infelicemente statiche...Ora si può diventare "invisibilmente" più belli...
Francesca Giomo

Sembra che presto nessuno potrà più lamentarsi di danni e metamorfosi non volute causate da una maldestra operazione di chirurgia plastica al viso. Sembra che la cronaca si nutrirà sempre meno di milionarie denunce a chirurgi plastici dalla mano poco raccomandabile, che hanno deturpato a vita moti volti di mezza età in cerca di un sorriso più accattivante o di “ibridismi” estetici, ma pur sempre un po’ artisitici, come occhi senza rughe, collo invece con e altre grottesche variazioni sul tema…La tecnologia questa volta viene incontro a tutti, alle belle/i senza età e a tutti coloro che amano avere di fronte, di fianco, a cena, al cinema, in casa, esseri umani ancora umani e non strani “androgeni” privi di espressione.

La scienza ci permetterà di convivere meglio con quello che siamo e con quello che vorremmo essere, grazie a una nuova tecnologia che non è un minilift, non è un “lifting della pausa pranzo”, e tanto meno un tradizionale lifting endoscopico. Il nuovo ritrovato della scienza si chiama, ed è di fatto, un Lifting invisibile, ovvero una rivoluzionaria tecnica chirurgica di ringiovanimento del volto che mantiene e rispetta l'espressività e la fisionomia senza alcuna cicatrice visibile.

La tecnica, in realtà, fu introdotta dal Prof. Franco Perego, direttore del day surgery Ars Medica di Monza e professore presso l’Istituto di Chirurgia Plastica dell’Università di Padova, nel 1993. Da allora molti sono i progressi fatti da tale ramo di ricerca.
Oggi la tecnica del lifting invisibile può garantire risultati fino ad ora ancora non raggiunti, non si tratta, infatti, solo di un semplice lifting, ma di un vero e proprio ringiovanimento del volto.

In termini tecnici è il più innovativo lifting endoscopico utilizzato selettivamente per il trattamento della regione perioculare e della “mid face”. Consiste nel riposizionare i tessuti di queste regioni con una evidente apertura dello sguardo, insieme al ripristino dei volumi della zona zigomatica e della guancia.
Questo viene ottenuto dosando minuscole incisioni tra i capelli, attraverso le quali si introducono un’ottica rigida di 4mm di diametro collegata ad una minitelecamera e degli appositi strumenti endoscopici.

Particolari suture interne per uso endoscopico, senza alcuna resezione cutanea, permettono la “sospensione” antigravitazionale dei tessuti molli. Tali suture sono il risultato della ricerca di uno dei creatori statunitensi del lifting endoscopico, il Prof. Nicanor Isse della U.C.L.A. University di Los Angeles.

Il Lifting invisibile può essere una valida alternativa all’uso della tossina botulinica nel trattamento delle rughe frontali e dei muscoli corrugatori.

E’ una tecnica effettivamente poco invasiva, si effettua con anestesia locale in regime di day hospital e pare che permetta di raggiungere risultati naturali, con effetti duraturi…

Avremo, quindi, molto da imparare per essere di nuovo in grado di riconoscere la donna “nature” da quella un po’ “ritoccata”…e se, invece, si ritornasse ai “cinque tibetani” o meglio noti come “cinque rituali di ringiovanimento”?


(21/03/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


Amare è benessere

  
  
 
  invia articolo per e-mail stampa l'articolo