Il potere di un movimento semplice, spontaneo, come il girotondo; il potere e l’allegria di una musica, trascinante, o rilassante; la possibilità di comunicare con gli altri in maniera profonda, e ritrovare se stessi. Questi alcuni degli ingredienti del Sistema Biodanza - Rolando Toro (nella foto).
Attraverso il movimento, la musica e il rapporto col gruppo (fattore imprescindibile: immaginate una squadra di calcio con un solo giocatore…) la pratica di biodanza favorisce la scoperta, la crescita e l’armonizzazione di potenziali umani, attraverso cinque linee portanti (vitalità, sessualità, creatività, affettività, trascendenza). Linee che, sviluppate, tendono ad integrarsi e armonizzarsi.
L’idea è che di potenziali, di riserve positive, ce ne sono eccome, dentro ogni singolo essere umano. Potenziali inibiti per qualche motivo nell’evoluzione personale della propria vita, per scelte o per educazione, per eventi dolorosi o per adattamento alle richieste dell’esterno. L’inibizione di parti di noi stessi possono diventare molto dannose, impedendoci di vivere con pienezza e consapevolezza.
La Biodanza propone un metodo per attivare questi potenziali in modo piacevole, progressivo, no-stress, e soprattutto, con il massimo rispetto dell’individualità del singolo partecipante.
Non è necessario essere ballerini provetti né esperti conoscitori del proprio io: i movimenti non sono ‘codificati’, non è un corso di ballo. Il senso è proprio nella ricerca libera della propria espressività, coniugata in maniera indissolubile all’emotività e all’identità (come a dire: posso esprimermi se riesco ad emozionarmi… e mi esprimo per come sono io, in questo momento).
Attraverso la pratica di biodanza si possono scoprire poco a poco valori davvero trasgressivi per il tipo di mondo in cui viviamo: il piacere dello stare insieme in semplicità, l’affinamento del non-giudizio e l’accettazione, la scoperta dei propri desideri profondi, la possibilità di comunicare intensamente senza parole.
Scompariranno piccole nevrosi e magari vi affaccerete su finestre che non avreste mai pensato di spalancare, trovando un coraggio e una voglia di vivere e innovare sorprendenti.
Tutto sta nell’avere il gusto della scoperta e del ritorno giocoso ad altri orizzonti di vita, lontani dalla società dei consumi e basati sul valore della vita (da cui la definizione di BIO-danza) in tutte le sue forme.
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