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ALLA RICERCA DELLA GIOVINEZZA PERDUTA
20 REGOLE D'ORO

Tratto da NATURA & BENESSERE n° 3

Fra il serio ed il faceto l’Autore ci elargisce le venti “regole d’oro” della ricetta dell’eterna giovinezza sussurratagli dai vegliardi delle lontane terre del Caucaso e dell’Ucraina e poi ancora tra gocce di elisir di lunga vita e dati statistici ci riconduce in Italia, il Paese più vecchio del mondo…

Luciano Ragno

Vivere come Matusalemme. Il sogno dell’eterna giovinezza. L’ho inseguito per anni alla ricerca della ricetta giusta. Sia chiaro, non perché voglio vivere più o meno quanto Matusalemme: mi basterebbe dire addio al mondo quando avrò realizzato le mie ambizioni che, poi, non sono tante. L’ho inseguito, questo sogno, per il mio libro “I santuari dell’eterna giovinezza” nella certezza che ci siano lettori che abbiano una gran voglia di superare i cento anni. Auguri!
Ed ecco allora cosa ho appreso andando nel Caucaso e nel sud dell’Ucraina per scoprire se è vero che in questa terra si vive oltre i 115 anni, addirittura fino ai 120 anni. Ed ho scoperto - seguendo gli studiosi dell’Università della Columbia e di quella dell’Istituto di Geriatria e Gerontologia di Kiev - che a quell’età “stratosferica” non arriva nessuno. Ed allora? C’è di meglio: nessuno oltre la soglia dei 104-105 anni, ma quasi tutta la popolazione oltre i 90 anni. E questo ha dell’incredibile.
Ma qual è il segreto che rende queste regioni, insieme ad alcune del Perù, altrettanti “santuari” dell’eterna giovinezza? Lo chiedo ad un vecchio che viene da Vinnitsa, a sud di Kiev. Mentre il vecchio parla, mi viene in mente Dostoevskij: <<Vivere fino a quarant’anni è immorale>> sosteneva lo scrittore russo. E adesso che penserebbe Dostoevskij di un’intera umanità che spende patrimoni ed energie, consuma cervelli e risorse, sacrificando ogni attimo sugli altari della ricerca, per inseguire l’eterna giovinezza pur avendo raddoppiato nella media la soglia “dell’immoralità”?
<<Credo che l’unico segreto - risponde il vecchio - sia lo stare tutta la vita in mezzo agli altri, sempre d’accordo>>.
Che vuol dire, replico, sempre d’accordo? Mezzo mondo non bisticcia, non aggredisce, non solo non uccide ma non alza neppure una mano e non fa un torto, eppure il sogno di giovinezza dura quanto un’estate…
Ed il vecchio: <<Nelle famiglie della mia terra si vive tutti insieme, il padre con i figli dei figli, l’uno rispettando l’altro. Il giovane sa ascoltare i consigli di chi ha i capelli bianchi e il vecchio sta a sentire il ragazzo che gli racconta la scoperta, attimo dopo attimo, della vita. Vivere fra la gente, con la gente>>.
Ma non può bastare. E allora, ecco la seconda massima del vecchio: <<Mangiare, bere, dormire, lavorare, fare l’amore, camminare, discutere, governare, fantasticare, realizzare: tutto con equilibrio, senza mai esagerare. E poi cercare di stare allegri: dalle mie parti si balla, si canta, si racconta, si ascolta. Si fa l’amore, ho avuto due


  
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