Sono più di venti anni che in Parlamento vengono depositate Leggi per regolamentare le medicine complementari/non convenzionali utilizzate da circa un quarto dei cittadini italiani. Progetti di Legge che si sono conclusi con un nulla di fatto, sia con le legislature di destra che con quelle di sinistra. Possibile che le scelte di salute di un quarto dei cittadini italiani non meritino attenzione, riconoscimento e tutela? I pazienti dell’omeopatia si sono stancati di aspettare e i medici che praticano le medicine complementari si sono stancati altrettanto.
Per questo l’Associazione che in Italia rappresenta i pazienti che si curano con l’Omeopatia (Associazione Pazienti Omeopatici, APO ITALIA) e la Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata (SIOMI) che rappresenta la società scientifica numericamente più rappresentativa dei medici omeopati italiani, la maggior parte dei quali sono anche medici impiegati nel Servizio Sanitario Nazionale , hanno richiesto alla Federazione Nazionale dei Verdi un impegno concreto per rappresentare alle Istituzioni la necessità inderogabile di una Legge di regolamentazione. E la Federazione Nazionale dei Verdi ha così organizzato la manifestazione del prossimo 26 ottobre.
Tutti a Roma, dunque, con il sostegno anche di personaggi della cultura e dello spettacolo – registi ed attori famosi- alcuni dei quali saranno presenti alla manifestazione.
L’adesione all’iniziativa è stata eccezionale. Hanno infatti aderito alla manifestazione tutte le principali Istituzioni coinvolte a vario titolo nella problematica del riconoscimento delle medicine complementari. Saranno pertanto presenti ai lavori, rappresentanti di: Ministero della Salute, Ministero delle Pari Opportunità, Ministero dell’Ambiente, Commissione Igiene e Sanità della Camera dei Deputati, Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, Parlamentari dei due schieramenti politici, Università, Assessorati Regionali alla Salute, Federazione Nazionale Ordini dei Medici (FNOMCeO), Federazione Nazionale Ordini dei Farmacisti (FOFI), insieme alla più gran parte delle Società Scientifiche e Associazioni che tutelano e rappresentano la professionalità dei medici esperti anche nelle medicine complementari. (allegata lista Partecipanti, ancora parziale).
In occasione della Manifestazione, è stata anche scritta una lettera al Presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, con la quale i cittadini italiani richiedono l’interessamento del Presidente della Repubblica affinché lo Stato Italiano garantisca al cittadino la libertà di scelta terapeutica, promuova l'integrazione delle terapie complementari nella medicina di oggi e sostenga lo sviluppo della ricerca scientifica nelle materie specifiche. La risposta della Presidenza della Repubblica verrà letta in Sala.
In pratica, si richiede che a livello nazionale si applichino le garanzie agli utenti delle medicine complementari che già sono applicate in Italia ai cittadini toscani, balzati in cima alla classifica degli utenti beneficiari della medicina integrata dopo l'approvazione della Legge toscana n° 9/2007 che riconosce omeopatia, agopuntura e fitoterapia come parte integrante del servizio sanitario regionale.
La manifestazione romana, prima nel suo genere, rappresenta dunque un massiccio intervento da parte dei partecipanti affinché lo Stato si faccia garante nei confronti dei cittadini che hanno scelto cure integrate.
L'APPUNTAMENTO
Montecitorio- Palazzo Marini, Sala delle Colonne, Via Poli, 19. 26 ottobre 2007, Ore 9-14
(24/10/2007)
Prendersi cura del proprio corpo è benessere
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