La passione, come stato d’animo, ha una vibrazione molto alta ed è capace di mettere in moto delle emozioni molto intense, difficilmente controllabili.
A causa di questi indicatori, generalmente associati al “provar passione”, esiste una (ingenua?) paura nei confronti della persona appassionata perché può diventare incontrollabile, quindi giudicata pericolosa.
Anche la forza creativa è incontrollabile e queste due realtà, come anche il piacere ed il divertimento, sono molto correlate.
La passione è spesso criticata, o comunque provoca diffidenza, perché è “indisciplinata”.
Quando si vive un evento con passione l’intelletto va in corto circuito, è vero. Questo, però, non vuol dire “perdere il senno della ragione”, ma semplicemente sapersi permettere anche l’espressione di capacità e facoltà che sono maggiormente collegate con le funzioni dell’emisfero destro (preposto alle funzioni analogiche, creative, intuitive).
In realtà, la vera passione combina insieme intelletto e sentimento. Ad esempio, in un momento di intensa creatività è necessario l’intervento dell’aspetto razionale perché questo turbine interiore possa uscire dal mondo immaginativo e si possa esprimere in un linguaggio comprensibile. In genere, tra l’altro, questa trasposizione va eseguita simultaneamente o quasi, per poter fissare nella realtà concreta ciò che è nato dentro, prima che si perda nel fluire incontenibile delle esperienze.
In genere, la creatività è frutto di passioni ed ha bisogno di questa forza per esprimersi.
In tal senso la passione esprime l’energia della forza vitale che è incontenibile.
E’ eccitazione, vibrazione nel corpo e nella mente.
Quando si è appassionati di qualcosa si è totalmente centrati nella propria forza vitale e nel proprio sentire.
Forse vi starete chiedendo come si fa a provare passioni genuine.
La passione si sente quando si scopre quanto di bello c’è dentro ognuno di voi.
E una persona appassionata può evocare lo stesso sentimento in altri proprio perché sprigiona un’energia “turbinante”. Non è necessario nessun training specifico per acquisire questa facoltà, basta solo puntare su ciò che è divertente per ognuno. Implica essenzialmente focalizzare l’attenzione su qualcosa che piace e viverla fino in fondo.
In questo momento, ad esempio sto scrivendo con passione, ed ecco che forse qualcuno di voi coglierà l’”effetto valanga” delle idee che voglio trasmettervi.
Vivere con passione vuol dire, tra l’altro, stimolare uno stato di benessere psico-fisico che, ritengo, sia un ottimo modo per iniziare una nuova fase di vita, dopo la pausa estiva che in qualche modo fa rallentare i ritmi di vita di taluni e intensificare quelli di altri. In ogni caso si tratta di una fase particolare nel ciclo di un anno di vita.
Buon inizio a tutti, anche a coloro che sentono di non essersi fermati per niente!
Dott.ssa Maria Rosa Greco
Psicologo clinico e psicoterapeuta della Gestalt
e-mail: greco.mariarosa@libero.it
tel. 338/7255800
Non aver paura di curare la propria anima è benessere
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