Queste le regole base, ma andiamo oltre:
13) nei 10-20 minuti che mediamente occorrono per addormentarsi, non fissare l'attenzione sull'attesa ansiosa del sonno, bensì lasciar vagare la mente su immagini belle e serene, oppure concentrarsi su pensieri monotoni, ripetitivi e senza significato, che impediscano di finire nel loop delle preoccupazioni e dei pensieri negativi. Ecco alcuni esempi: immaginare i dettagli di una storia (il numero degli alberi, i mattoni di un muro, ecc.); pensare di incollare una collezione di francobolli, da quello di minor valore al più prezioso, e poi riguardarli al contrario; scrivere su una lavagna immaginaria i numeri da 1 a 100 e cancellarli ad uno ad uno a partire dall'ultimo; ripetersi i nomi dei Paesi d'Europa, o le città d'Italia, o un elenco di fiori; immaginare di essere in un luogo di fantasia, come ad esempio un'isola tropicale, e concentrarsi su ciò che si vede e si sente, come il colore e la forma delle nuvole, il rumore del vento, le onde;
14) rendere la camera da letto accogliente e silenziosa, con una temperatura tra i 18 e i 20 °C, dato che il freddo e il caldo eccessivi disturbano il sonno; durante la notte garantire un ricambio d'aria tenendo la finestra socchiusa o, se non è possibile, acquistare uno ionizzatore che, emettendo ioni negativi, rende l'aria più pura e sana; per le pareti e le lenzuola scegliere tra tutte le tonalità del blu, il colore della calma e della tranquillità, o, se si preferisce, sfumature che tendano al verde e al viola, evitando i colori vivaci come giallo e rosso, troppo stimolanti;
15) scegliere un materasso che: si adatti al profilo del corpo, in modo da sostenere la colonna vertebrale pur rispettandone le curvature fisiologiche; assicuri una buona traspirazione, dal momento che nel sonno il corpo secerne tossine e sudore; mantenga una temperatura tale da favorire il sonno. Tra i materiali, la lana assicura una termoregolazione ottimale e il lattice, materiale anallergico indeformabile, ha buone caratteristiche igieniche; consigliati anche i materassi a molle insacchettate e i futon;
16) base ottimale per il materasso sono le doghe, assi lignee disposte in fila e tenute insieme da una cornice metallica o in gomma, in grado di assecondare i movimenti del corpo e consentire una perfetta aerazione del materasso;
17) il cuscino deve sostenere la testa, mantenendola allineata a collo e spalle, in modo che la muscolatura non debba contrarsi in modo innaturale. Tra le imbottiture la piuma è soffice, naturale e traspirante, mentre il lattice forato offre un sostegno migliore e garantisce la traspirazione. Vi sono poi imbottiture antinsonnia, con all'interno semi e fiori di lavanda, che inducono alla calma, o cuscini riempiti di semi o cereali che si scaldano in forno e giovano ai dolori articolari;
18) la biancheria: prediligere lenzuola e federe in cotone o lino (la seta che scalda troppo), coperte in pura lana o piumino di vera piuma; indossare camicie da notte e pigiami leggeri e preferibilmente in cotone, per favorire la traspirazione;
19) non tenere vicino alla testata del letto televisione, computer, registratori, radiosveglie e altri apparecchi elettrici poichè, anche spenti, emettono radiazioni;
20) prendere spunti dal Feng shui: ad esempio non tenere in camera da letto pile di documenti e di carte di lavoro, la cui sola vista renderebbe difficile il rilassamento; porre il letto di lato alla porta e con la visuale aperta: il letto di fronte alla porta fa sentire troppo esposti, mentre non vederla rende insicuri dato che non si vede chi entra; non appendere specchi di fronte al letto, per non essere bruscamente colpiti dalla propria immagine al risveglio; disporre la testata del letto verso Nord, così che il corpo, nel sonno, sia in asse con i flussi di onde elettromagnetiche che percorrono la Terra da un polo all'altro.
(*) Le informazioni presentate in questo articolo sono tratte da "A.A.V.V. I manuali del benessere. Dormire bene, RCS Quotidiani S.p.A."
Prendersi cura del proprio corpo è benessere
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