HOME 
CURA DEL CORPO - CURA DELLO SPIRITO - CURA DEL PIANETA - ALIMENTAZIONE - MODA - ESTETICA - VIAGGI - CORSI E SEMINARI - FIERE E CONGRESSI
 VIDEO 
L'ORTO BOTANICO - 100 PAROLE SU - NON SOLO RECENSIONI - GUARIGIONE COME CRESCITA - ANGOLO DELLA PSICOLOGA -DOSSIER-
per Titolo/Descrizione/Autore Contenuto Articoli
ARCHIVIO 

 
Pagina 1 di 2
DIGITOPRESSIONE
GUARIRE CON LO JIN SHIN DO

Tratto da NATURA & BENESSERE n° 3

Un brillante metodo, basato sulla sintesi di tecniche orientali ed occidentali, permette di lavorare su piani fisici, mentali e spirituali portandoci a conoscenza del nostro mondo interiore e a conquistare un senso di consapevolezza e di calma.

M. Giovanna Orlando

Preoccupazione, paura, rabbia, tristezza, ansia… tante emozioni si riflettono sul nostro fisico generando reazioni sempre più preoccupanti… e, come un disturbo posturale influisce negativamente su una zona del nostro corpo provocando contratture, e quindi dolore, così gli squilibri emozionali possono determinare tensioni muscolari e difese di cui neanche ci rendiamo conto ma che influenzano negativamente la nostra vita sociale, affettiva e personale.

I nostri avi, gli antichi Romani, avevano già capito il sottile nesso che esiste tra mente e corpo (Mens sana in corpore sano…) ma ancor prima di loro un altro popolo, a noi lontanissimo, quello orientale, aveva compreso quanto fosse importante per il benessere dell’uomo mantenere l’equilibrio tra corpo e mente.

Alla luce di tali lungimiranti intuizioni, molte arti mediche, in quei paesi, svilupparono una “cultura del corpo e della mente” basata su tecniche di respirazione, sulla meditazione, sull’esercizio fisico e sulle arti marziali; metodi che si rifanno tutti ad un comune pensiero filosofico e indirizzati a rafforzare e a dare energia al corpo ed alla mente.

Tra le varie metodiche adottate dalle popolazioni orientali, la più nota è sicuramente l’Agopuntura sebbene esista un metodo ancora più antico, l’Agopressione (pressione applicata con le punta delle dita), ritenuto peraltro fondamentale nonché obbligatorio per gli agopuntori poiché la conoscenza e la pratica dell’Agopressione permettono all’operatore di sviluppare la capacità di localizzare i “punti d’inserzione degli aghi” e di acquisire la necessaria sensibilità per applicare in pratica i principi teorici del pensiero filosofico.
Tra gli anni ’30 e ’60, in Giappone, ad opera di Jiro Murai, nasce lo Jin Shin Jitzu che abbina l’Agopressione tradizionale a tecniche di meditazione.

Negli anni ’70 Jona Marsaa Teeguarden, una psicoterapeuta americana esperta di Medicina Tradizionale Cinese, mette a punto un nuovo metodo basato sulla sintesi brillante di tecniche classiche di Agopressione, di principi della Medicina Cinese, di filosofia taoista e di alcuni aspetti della psicologia occidentale quali la “teoria dei segmenti” di A. Lowen. Nasce così lo Jin Shin Do® (“la Via dello Spirito Compassionevole), una magica miscela di conoscenze occidentali e di esperienza e saggezza orientale.


  
1 | 2
 
  invia articolo per e-mail stampa l'articolo