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I LIGURES, UN POPOLO SCONOSCIUTO. ALLA SCOPERTA DELLA LORO TERRA
È mia intenzione condurvi alla scoperta della Liguria e del suo entroterra. Il viaggio inizia dai posti a me più cari, che prediligo in quanto qui sono cresciuto, e che ho imparato ad apprezzare. Prima parte.

Paolo Marino

Cominciamo questo viaggio con un po’ di storia.

I Ligures furono un'antica popolazione che ha tramandato il proprio nome all'odierna regione della Liguria. Si suppone che essi penetrarono nel nord dell'Italia e nella Francia meridionale provenendo dalle lontane terre orientali, dal cuore dell’Asia. A partire dal secondo millennio avanti Cristo (neolitico) si hanno notizie della presenza dei Liguri su un territorio molto vasto, corrispondente alla maggior parte dell'Italia settentrionale.

È convinzione comune degli storici che gli antichi Liguri si fossero allora insediati sul litorale mediterraneo nel tratto che dal Rodano giunge all'Arno, spingendo la propria presenza fino alla costa mediterranea spagnola, ad occidente, ed al Tevere, verso Sud-Est, colonizzando le principali isole come la Corsica, la Sardegna e la Sicilia. È assai probabile che si trattasse di una popolazione di alcune centinaia di migliaia di individui, suddivisi in varie tribù. Di loro ci restano numerosi reperti manifatturieri, fra cui diversi prodotti ceramici.

Successivamente, le migrazioni celtiche (caratterizzate da popoli che parlavano il leponzio o lepontico), come pure le colonizzazioni di fenici, greci e cartaginesi, rimpiazzarono i Liguri, a partire dal IV secolo avanti Cristo.

Dopo queste necessarie precisazioni, seppur fornite in maniera sommaria ed approssimativa, risulta naturale avvertire come il nome dei liguri si nasconda in effetti nella notte dei tempi. I Ligures abitarono, oltre che nell'attuale Liguria, nella Toscana settentrionale, nel Piemonte, in parte della Lombardia (occidentale e meridionale), in parte dell'Emilia-Romagna (province di Piacenza e Parma) ed in altre parti del Sud-Est della Francia. I riferimenti classici e la toponomastica suggeriscono che una volta la sfera dei Liguri si estendeva maggiormente nell'Italia centrale.

L'avanzare dei Celti nel Nord Italia e le successive numerose conquiste dei Romani, li spinsero ad arroccarsi in zone montane dell'Appennino e lungo le coste del Mar Ligure.
Non è del tutto certo se i Ligures fossero un popolo pre-Indo-Europeo analogo agli Iberici; oppure un ramo indoeuropeo separato con affinità agli Italici e Celti; oppure ancora un ramo dei Celti. É anche ipotizzata una parentela fra i Liguri ed i Lepontini.

Con la prima guerra punica (II secolo a.C.) i Liguri si divisero tra alleati di Cartagine e alleati di Roma. Fu quando i Romani conquistarono questo territorio, con l'aiuto dei Genuates, loro federati, che lo si chiamò Liguria. Questa ampia zona, che corrispondeva alla IX Regio dell'Impero romano, si estendeva dalla costa fino alle rive del Po.
Nel 180 a.C. i Romani, per poter "disporre" della Liguria durante la loro conquista della Gallia, dovettero deportare 47.000 Liguri Apuani, irriducibili ribelli, confinandoli nel Sannio (zona oggi individuata nell’avellinese-beneventano).
La regione fu ufficialmente sottomessa dai romani quindi durante il II secolo a.C.

Nel corso del Medio Evo Genova ha preso gradualmente il controllo della maggior parte della Liguria.
Nel 1815 la Liguria è stata annessa al Regno di Sardegna. Dal 1860 anche questa regione è parte dell'Italia. Il resto è storia dei nostri giorni…

Fine prima parte


(11/11/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


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