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DALL'ITALIA AL GHANA, UN MONDO PULITO. COME SE "FOSSE" CASA VOSTRA
Da domani il via alla giornata internazionale delle pulizie. L'evento di volontariato ambientale con maggior risonanza degli ultimi tempi. Tutti vogliamo una terra libera dai rifiuti!

La Redazione

Prendono il via domani in tutta Italia i lavori di Puliamo il Mondo di Legambiente, il lungo fine settimana di volontariato ambientale dedicato alla caccia ai rifiuti abbandonati.

Si svolge infatti dal 23 al 25 settembre la più grande iniziativa di volontariato ambientale, portata in Italia da Legambiente a partire dal 1994 e conosciuta internazionalmente come Clean Up the World, un grande progetto nato nel 1989 a Sidney, in Australia, che coinvolge ogni anno circa 38 milioni di persone in oltre 120 Paesi.

Puliamo il Mondo è giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione e il motore della campagna è la partecipazione diretta dei cittadini in un'azione di pulizia allo stesso tempo concreta e simbolica: per recuperare molte aree dalla sporcizia e dal degrado in cui versano, ma anche per promuovere una gestione sostenibile ed efficiente dei rifiuti e una maggiore attenzione al territorio.

Prime ai blocchi di partenza, le scuole che inaugurano venerdì i lavori di pulizia straordinaria lungo tutto lo stivale. Sono migliaia i bambini e i ragazzi guidati dai propri insegnanti che si armeranno di guanti e ramazza ma le adesioni giunte finora lasciano presagire una massiccia partecipazione di volontari anche per le due giornate successive.

A oggi, hanno aderito infatti alla campagna di Legambiente oltre 1600 comuni, tra cui circa 600 piccoli comuni (sotto i 5mila abitanti) che con una mobilitazione di tutta la comunità contribuiranno a ripulire discariche abusive, a sistemare aree degradate di parchi, riserve e aree protette testimoniando la crescente partecipazione dei cittadini a prendersi cura degli spazi pubblici e del territorio e il loro importante coinvolgimento riguardo al tema caldissimo dello smaltimento dei rifiuti.

Le azioni di pulizia vanno da quelle più spettacolari sui fondali dei laghi, in canoa sui fiumi o nei crateri dei vulcani, a quelle urbane che si concentrano su interstizi di verde abbandonato, discariche abusive, piccole e grandi terre di nessuno riconquistate alla fruizione pubblica dalla azione dei volontari. Un'azione concreta di recupero ambientale, ma anche un segnale forte alle istituzioni e ai cittadini per richiamarli a una maggiore attenzione alla tutela del territorio.

Puliamo il Mondo è sbarcata già lo scorso anno in Ghana dove Legambiente sta promuovendo in collaborazione con l'ong italiana COSPE, l’associazione ghanese “Ghana Wildlife Society” e l'Assemblea di Distretto locale, un programma per la sperimentazione di un modello pilota di gestione integrata dei rifiuti nella città di Axim, capitale del distretto occidentale.

La seconda edizione di Puliamo il mondo in Ghana è resa possibile anche grazie al contributo della Vice Presidenza della Provincia di Roma – Assessorato Tutela Ambientale e al Comune di Piccioli.
Contemporaneamente, aderendo a Clean Up the World, in altri Paesi del mondo milioni di volontari daranno vita alla stessa iniziativa di pulizia del territorio, in Europa, in Africa e in Asia, nelle Americhe e in Oceania.

In Italia, possono ancora dare la loro adesione alla campagna amministrazioni comunali, associazioni, comitati di quartiere ma anche singoli cittadini. Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, telefonare allo 02. 45475778, oppure ci si può presentare direttamente ai banchetti organizzati nelle varie zone coinvolte per ricevere la sacca degli attrezzi e partecipare alle operazioni di pulizia.


(23/09/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


Conoscere la terra che abiti è benessere

  
  
 
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