Secondo Greenpeace, che sta conducendo una delle battaglie più coerenti contro la difusione e commercializzazione dei prodotti OGM, l’unico elemento da considerarsi valido nel decreto Alemanno è il fatto che, al suo interno, non sia prevista una data - limite della moratoria: "Questa è l'unica vera nota positiva del testo finale del Decreto, che va difesa ad ogni costo contro ogni possibile colpo di mano". E’ Federica Ferrario, responsabile campagna OGM diGreenpeace, a commentare e sottolineare l’assenza di una vera e propria tutela dell’ambiente e dell’agricoltura in tutta Europa. L’unica vera presa di posizione, in tal senso, è rappresentata dalla linea Regioni Ogm Free, cui, in Europa, stanno già aderendo in molti (100 le regioni e 3.500 le province).
|
|