È proprio dalla tradizione antica e popolare dei montanari del Sud Tirolo che arriva la cura che garantisce ottimi risultati contro i dolori reumatici: la fienoterapia. Si tratta di un vero e proprio bagno nel fieno, che dona freschezza ed elasticità alla pelle, rilassa i muscoli del corpo e cura i reumatismi.
Come dice la parola stessa, l’ingrediente principale di questo metodo millenario è il fieno, quello dell’alta montagna, formato da un miscuglio di almeno quindici erbe. Il fieno ricoperto di rugiada, viene tagliato la mattina presto o la sera tardi e conservato in vasche apposite per alcuni giorni, durante i quali avviene la fermentazione della massa vegetale. Il trattamento viene effettuato in vere e proprie “cliniche del fieno” di alcuni alberghi specializzati in cure di bellezza e benessere nelle alti valli dolomitiche.
Durante il ‘bagno’ il corpo sarà totalmente sommerso dal fieno dai dieci ai venti minuti, e raggiungerà una temperatura di 40/60 gradi. Il caldo-umido generato dall’erba fermentata, provoca un’abbondante sudorazione che permette di far uscire le tossine accumulate nel sangue e nei tessuti e garantisce alle sostanze contenute nelle erbe di penetrare nell’organismo grazie ai pori dilatati della pelle e di svolgere una potente azione antidolorifica e antireumatica. Uscendo dalla ‘vasca’ di fieno, il corpo continuerà a perdere sudore per un’ora circa, così sarà possibile una diminuzione di peso pari ad 1 chilo.
Questa particolare cura del fieno non può essere effettuata in ogni periodo dell’anno, ma soltanto tra i mesi di luglio e settembre, quando le verdi valli dolomitiche diventano color oro.
Niente paura per chi vuole sperimentare la fienoterapia anche negli altri mesi dell’anno: sono già al vaglio alcuni studi che permettono di surgelare il fieno e poi impiegarlo nella fitobalneoterapia che darebbe risultati uguali se non superiori a quelli del fieno di stagione.
La fienoterapia è un ottimo rimedio per un corpo stressato e intossicato, un elisir di giovinezza. Un metodo molto utile per curare nevralgie, osteoartrosi e malattie dell’apparato respiratorio. Come molti trattamenti medici, anche la fienoterapia ha delle controindicazioni: è sconsigliata alle persone allergiche, con malattie infettive e con disturbi cardiaci, alle donne in gravidanza o in periodo di allattamento.
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