Da Napoli, dove l’ha situata il librettista Da Ponte alla gloriosa Pompei, paradiso erotico di affreschi recentemente restaurati, Gelmetti ha scelto questo locus amoenus per la più amorale tra le opere mozartiane, Così fan tutte, ossia la scuola degli amanti. L’intreccio ruota attorno ad una sfida, Ferrando e Guglielmo, i due fidanzati di Fiordiligi e Dorabella, mettono alla prova la loro fedeltà, corteggiandole camuffati. Dopo aver scommesso infatti con l’anziano filosofo Don Alfonso, si recano da loro travestiti da albanesi, riuscendo nei loro intenti e perdendo doppiamente la partita.
La fine dell’opera però non è amara come si crede, dimostra soltanto quanto labile sia il desiderio umano, e possa essere assoggettato a venti imponderabili e imprescindibili. Dopotutto le ragazze chiedono perdono e quel che offrono in cambio sono le delizie amorose della loro compagnia che i due giovani hanno stoltamente voluto mettere alla prova. La morale in fondo non esiste, è qualcosa di più sottile ed inafferrabile degli stessi diktat amorosi, e cela la verità proprio dietro quelle maschere che indossiamo tutti noi ogni giorno. In una parola, rassomiglia ad un aforisma di wildiana memoria, asserendo che la verità e non la menzogna si nasconde sotto la maschera, come nell’ultimo film di Kubrick Eyes Wide Shut.
Così fan tutte, ossia la scuola degli amanti: dramma giocoso in due atti. Musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Maestro concertatore, direttore e regia: Gianluigi Gelmetti. Maestro del Coro: Gea Giaratti Ansini. Coreografia: Alfonso >Paganini. Interpreti: Anna Rita Taliento (Fiordiligi); Laura Poverelli (Dorabella); Giacinta Nicotra (Despina); Michele Angelini (Ferrando); Massimiliano Gagliardo (Guglielmo); Bruno Taddia (Don Alfonso). Orchestra e Cor del Teatro dell’Opera.
INFO
Così fan tutte
Teatro Nazionale
Prima rappresentazione: giovedì 8 novembre
Repliche: fino all’11 novembre
Biglietti 30 euro
Piazza Beniamino Gigli 7
Tel. 06-481601
Fax 06-4881253
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