Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 25 gennaio 1954. Dopo avere studiato filosofia e teatro a Gerusalemme, ha lavorato per diversi anni alla radio come corrispondente e come attore. E’ autore di romanzi, letteratura per bambini e ragazzi e saggi. Da sempre fortemente impegnato per la risoluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese, è ritenuto una delle voci critiche più autorevoli ed equilibrate del suo paese. Vive vicino a Gerusalemme, è sposato e padre di due figli, Yonatan e Ruth, mentre il figlio Uri è morto sotto le armi nel corso del conflitto con il Libano dell’estate 2006.
Fra le sue opere principali, oltre a diversi libri per bambini, si contano i romanzi: Vedi alla voce: amore (1986), Il libro della grammatica interiore (1991), Ci sono bambini a zigzag (1994), Che tu sia per me il coltello (1998), Qualcuno con cui correre (2000); fra i saggi: La guerra che non si può vincere (2003) e il recente Il vento giallo sulla popolazione dei territori palestinesi occupati dagli israeliani.
|
|