Nata il 2 luglio 1928 a Kornik, in Polonia, Wislawa Szymborska ha esordito nel 1952 con la raccolta poetica Per questo viviamo, a cui sono seguiti negli anni altri nove volumetti di poesie, tra cui spiccano i più maturi Gente sul ponte (1986) e La fine e l'inizio (1993). Ammirata dal grande poeta russo Iosif Brodsky, che la collocava ai vertice della poesia contemporanea, è stata insignita del Premio Nobel per la letteratura nel 1996. Alla sua attività poetica ha affiancato per tutta la vita quella di collaboratrice editoriale, attività da cui sono nate anche varie raccolte di recensioni-feuilleton, dove si affrontano i temi più disparati, dal turismo alla botanica, dall'ornitologia al romanzo giallo, dalla storia al teatro. La sua ultima raccolta poetica, Attimo, è uscita nel 2002, ed è presente in parte nell'ultima edizione italiana antologica delle sue poesie, Discorso all'Ufficio oggetti smarriti.
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