In occasione dell’uscita in Italia del film Blood Diamond, prodotto dalla Warner Bros, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM), rilancia la campagna contro i cosiddetti “diamanti della guerra” con uno spot sociale direttamente interpretato dagli attori protagonisti della pellicola candidata a ben 5 premi Oscar.
Il commercio miliardario dei diamanti provenienti dalle zone di conflitto ha finanziato e finanzia ancora oggi guerre civili che in Africa hanno provocato milioni di vittime e la PAM, la più grande agenzia umanitaria al mondo, spera che la visibilità generata dal film di Edward Zwick possa servire ad aumentare la consapevolezza sui temi della fame e della schiavitù.
Accompagnato dal regista e dagli interpreti Jennifer Connelly e Djimon Hounsou, Leonardo DiCaprio afferma: “La fame e la disperazione che ho visto in Africa durante la lavorazione del film mi ha sconvolto. L’Africa è una terra devastata dalla povertà, ci sono diversi orfanotrofi che ospitano bambini malati e le operazioni di aiuto delle agenzie umanitarie sfamano milioni di profughi al giorno. Tra una ripresa e l’altra ho frequentato tutte le associazioni delle ONG nel tentativo di capire come gli operatori umanitari migliorano le condizioni di vita delle popolazioni colpite della fame. Nel film interpreto il ruolo di un mercenario che opera nel mercato nero delle miniere e per riuscire bene nella parte ho dovuto apprendere il vero accento e i termini dialettali del sud dell’Africa. Ogni giorno sul set ho trascorso ore e ore a sentir parlare ex mercenari, ex soldati e membri della troupe locale per acquisire conoscenze sulle devastanti conseguenze della guerra civile in questo territorio. L’Africa è un luogo di forti contrasti: ovunque vai, ti trovi davanti scenari di una bellezza incredibile e di uno squallore straziante, di profonda spiritualità e di grave privazione. Girare questo film è stato molto formativo e ritengo che il cinema possa in qualche modo aiutare a creare una maggior consapevolezza sul tema della guerra nel mondo”.
Leonardo DiCaprio è stato di recente candidato all’Oscar per la sua interpretazione di Howard Hughes nell’acclamato film di Martin Scorsese The Aviator, film per il quale vinse anche un Golden Globe Award come Miglior Attore nel 2004. “Sono davvero onorato”, continua l’attore, “Che l’Academy Award abbia apprezzato il mio lavoro in questo film.
Essere nuovamente candidato all’Oscar è per me una grande sorpresa, una nomination che davvero non mi aspettavo. Non mi sento di essere in competizione con nessuno dei miei colleghi candidati, per me l’Oscar è solo un riconoscimento, non un obiettivo. Tornando al film posso senza dubbio dire che “Blood Diamond” è una pellicola di denuncia e di tolleranza, una pellicola per alcuni versi violenta, si pensi alle tante scene di sparatorie fra bambini-soldati e profughi, ma comunque realistica sulle condizioni di vita delle popolazioni africane.
Il film solleva una questione umana e morale ancora più profonda: Quanto tutti noi siamo responsabili delle atrocità che avvengono nel mondo? Una domanda a cui sembra davvero difficile dare una risposta sincera.”
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