“Catania, città moderna, ma antica nella su indole inconfondibile e peculiare, eretta su secolari stratificazioni vulcaniche, internazionale e sicilianissima allo stesso tempo, risorta, come la fenice, più e più volte dalle sue ceneri, unica nella sua storia per l’eterna rivivescenza e rifiorente immortalità.” (Tratto dalla Premessa di Marco Goracci al libro)
Su questa traccia, dall’atmosfera misteriosa, parte il viaggio de ”I Sentieri della Memoria”, un percorso attraverso i luoghi, gli usi, i costumi e le tradizioni di un popolo antico, che da tempo remoto ha abitato e dato forma a questa terra, che ha come suo centro Catania e si estende a nord fino alle pendici dell’Etna (Randazzo) e a sud fino alla patria delle ceramiche Caltagirone.
Tale libro nasce dalla volontà del CNR di completare un percorso di conoscenza della Provincia di Catania iniziato con la realizzazione di un documentario sulla relazione viva e onnipresente tra Musei e Territorio in tale zona della Sicilia. Come giusto coronamento del lavoro si è pensato a questo libro – guida per ampliare le suggestioni visive del documentario con quelle immaginative della scrittura, arricchita di schede tecniche e storiche al fine di dare la possibilità al lettore di avere approfondimenti dettagliati sia sul territorio che sui suoi musei.
Il risultato è un viaggio affascinante attraverso le atmosfere e la cultura di un popolo. Una guida che parla passo passo di ciò che è Catania, di quello che la sua creatività, la scienza, le tradizioni e i sogni dei suoi abitanti hanno creato. Nel libro – guida si alternano tracce narrative a schede dettagliate dedicate alla storia del luogo e ai suoi musei, alternate a meravigliose e suggestive immagini fotografiche. Questo in modo che il rapporto esistente tra musei e territorio di tale regione appaia in tutta la sua evidenza e chiarezza.
Il percorso parte dalla zona nord – est rispetto a Catania. Prima tappa è Acicastello, con il suo mare e il suo vulcano, quindi si arriva ad Acireale, dove incontriamo cultura e nobiltà, quindi si attraversa la più semplice, ma non meno affascinante Giarre, fino a giungere alle pendici dell’Etna con la misteriosa e più “cupa” Randazzo.
Quindi è la volta della zona a sud – ovest, Ramacca, la cittadina “archeologica” per eccellenza, Militello, dove si incontrano sacro e profano, fino alla leggendaria Caltagirone, nota per la sua bellissima e raffinata ceramica.
Dulcis in fundo Catania, la regina della costa orientale, la splendida città dalle molteplici facce, patria di uomini eccelsi e creativi come Bellini ed Emilio Greco. L’Università, le sue piazze, i suoi palazzi bianchi e neri, tutto di Catania resta impresso dentro di sé, una volta che la visiti è impossibile dimenticarla, e la traccia narrativa de “I sentieri della memoria” parla proprio di questa sua “essenza indimenticabile”, delle persone che la vivono e la rendono così come è, antica, ma allo stesso tempo città contemporanea ed eclettica.
Un libro da leggere oltre che durante un possibile viaggio in Sicilia nella provincia di Catania, anche per sognare prima di andarci o per scegliere un’eventuale meta dove passare un po’ di tempo tra antichi misteri e suggestioni contemporanee.
Consiglio Nazionale delle Ricerche
FN editrice
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